FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] terra e Maternità; gravitando nell'orbita della milanese Bottega di poesia, espose inoltre in occasione della prima Mostra d'arte, del quell'atmosfera di realismo magico che tocca la più lirica produzione dell'arte italiana nell'ambito del ritorno all ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] 20 maggio 1454); G.M. Crescimbeni, Comentarj intorno alla storia della volgar poesia, VI, 1, Roma 1711, pp. 34 s.; G. Colucci, G., in Arch. stor. lombardo, n.s., V (1938), pp. 170-185; Lirici toscani del '400, a cura di A. Lanza, Roma 1973, I, pp. ...
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TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] testuale, XLVII (1993b), pp. 49-76; P. Trovato, La lirica del Quattrocento, in Manuale di letteratura italiana, a cura di F. Girolamo, I, Torino 1993, pp. 409-437; M. Danzi, Sulla poesia di A.T. (con un’appendice metrica e lessicale), in Giornale ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] di matrice chiabreriana, in consonanza con quanto la lirica fiorentina del tempo, dal Rovai al Filicaia, scritt. fiorentini, Ferrara 1722, pp. 3-5; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, Venezia 1730-1731, IV, p. 29; V, p. 153; VI, p. 440; ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] che trattano di temi religiosi o per i poeti epici, piuttosto che per quelli che scrivono lirica amorosa. Riguardo all'uso del volgare per la poesia, il G. ha un atteggiamento sostanzialmente diffidente: nel dialogo "romano", dei poeti che fanno uso ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] anni Cinquanta e sono fortemente influenzati dalla lirica popolareggiante che ha in Leonardo Giustinian il . 583 s., 601, 655 n. 1, 667 s.; G.B. Vermiglioli, Poesie inedite di Pacifico Massimi ascolano in lode di Braccio II Baglioni, Perugia 1818, pp ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] , 1890, vol. 15, pp. 1-43; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891 (rist. anast 1987, s.v.; D.E. Rhodes, Le antiche edizioni a stampa delle poesie di S. S., in La Bibliofilia, 1998, vol. 100, pp. 253 ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] corrispondenza (Mss. P.D. 594 C VI, fascc. 287-304: Lettere e poesie autografe [anni 1823-1847]; ibid., 735 C I 88: Sonetti…; ibid., 586 C lirico-narrativi di tipo romantico echeggianti le ballate del Carrer.
Contemporanee ai Capricci sono le poesie ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] forma, si debba risolvere nella scienza, che la poesia divenga poesia riflessa e che la tragedia moderna, figlia del teatrale moderna "viene ad essere per necessità una lirica drammatizzata, essenzialmente consonante per altro collo spirito della ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] . Storia e testi, 3, II, Il Quattrocento. L'età dell'Umanesimo, Bari 1972, pp. 513 s.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 58, 94 s., 180-191, 254-258, 360 s.; L. Facecchia, La ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...