BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] soggetto abbastanza attuale in clima barocco: Le due germane Dipintura e Poesia geniali alli due fratelli Conti Pietro e Nicolò Fava, e l sua stessa cultura anche nel campo di quella produzione lirica in cui l'aggancio con la poetica del concettismo ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] d. lett. ital., LXVI [1915], pp. 305-346; Umanità e poesia dell'Ariosto nelle "Satire", in Arch. romanicum, XVII [1933]; Ariosto [ G. Carducci, alla quale il F. fu invitato a collaborare), Lirica (Bari 1924), Le Satire (Firenze 1933), Le "Rime" ( ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] letteraria e musicale francese: le sue manifeste simpatie andavano, nella poesia, da Ch. Baudelaire e J.-A. Rimbaud fino a Blaise pianoforte Létoile d'Orient (Milano s.d.). Quasi cento liriche per canto e pianoforte su testi italiani, francesi (i ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] 244; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 175; C. Poggiali, Memorie storiche della 5-20, 74-80; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde..., Firenze 1908, p. 409; Id., Antonio e Nicolò ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] B., che segue da vicino il Croce in una lettura "lirica" dell'opera, pone l'accento sul dramma biografico dello scrittore, in Kleist e altri saggi, pp. 237-262) va ricordata la raccolta Poesia e poeti della Germania d'oggi (Roma 1941; 2 ediz., 1944), ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] propria gratitudine al maestro nella sua prima raccolta, Novelle e liriche, apparsa nel 1859 a Firenze presso Le Monnier (2ª . Racconta la storia di un giovane con la passione della poesia che d'improvviso smette di scrivere in seguito a una delusione ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] le inclinazioni poetiche del D., il quale coltivò con uguale fervore la lirica ed il poema eroico. Dopo aver conseguito il dottorato in legge, il di versi ispirati ai soggetti tipici della poesia encomiastica. Partecipò, inoltre, alla grande disputa ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] l'esatta indicazione (Della storia, e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1741, p. 267).
L'unica di G. Petraglione, in Japigia, XIII (1942), 3, p. 207; Notiziario. Una lirica ined. di M. D. poeta barlettano del sec. XVI, a cura di G. ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] 86-95); sullo stesso numero diede il via alla rubrica Note sulla poesia per musica (ibid., pp. 141-143, 321-323), ove poneva (Riv. musicale italiana, XXVII, pp. 611-648), tragedia lirica in tre atti ispirata dal testo biblico, mai musicata, sebbene ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] costumi. Del 1938 è la raccolta, pubblicata sempre a Catania, I canti di Dmitri il vagabondo e altre poesie, in cui, in una sorta di aria lirica che alterna i toni umoristici e ironici alla descrizione di stati d'animo bizzarri o morbosi, il G. tenta ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...