APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] . Papa) si veda l'ediz. critica che ne dà G. Contini nella Poesia del Duecento, Milano-Napoli, 1960, I pp. 885-911; II pp. 1923, pp. 23 a. e 38-42; V. De Bartholomaeis, Primordi della lirica d'arte in Italia, Torino 1943, pp. 240-46; G. Bertoni, Il ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] nel Carducci, Cantilene e ballate, Pisa 1871, ai nn. IV e V, Antica lirica italiana,Firenze 1907, al n. XX; e anche in altre più o meno vol. Trovatori e Poeti, Palermo 19o6); E. Carrara, La poesia Pastorale,Milano s.d., p. 155; E. Sicardi, La ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] o il piacere. Donde la superiorità dei componimenti sacri e morali sulla lirica mitologica e amorosa, e il rifiuto a considerare il canzoniere petrarchesco quale modello insuperabile di poesia.
Del B. ci rimangono alcuni libretti di serenate e di ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] vizi che... a larga mano furono sparsi sopra la toscana poesia" dopo la morte del Petrarca; e tuttavia egli è da riconoscere quale rappresentante non trascurabile di quella lirica cortigiana che costituisce un capitolo importante della letteratura in ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] eccellente, e poeta parimente" (La cavaletta,o vero de la poesia toscana, in T. Tasso, Dialoghi, a cura di C uomini illustri imolesi..., Imola 1828, pp. 107 s. (vi è pubblicata una lirica latina del C. in lode di Gabriele Flamini); A. Solerti, Vita di ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] L'Aseno d'oro,resta la sola citazione di R. Barbiera (Poesie veneziane,Firenze 1886, pp. 267 s.) che del B. ricorda . ital.,LIX (1912), pp. 303 s.; A. Pilot, Antologia della lirica veneziana dal 500 ai nostri giorni,Venezia 1913, pp. 20, 357-75, ...
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BETTI, Giovanni
Eugenio Ragni
Nato a Firenze da Zanobi di Manno in data prossima al 1400 (probabilmente nel 1396-97), visse un'esistenza a quanto pare tranquilla, condotta innanzi fin oltre i settant'anni, [...] , c. 268; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia,II,2, Milan0 1742, p. 203; G. M.Mazzuchelli, Gli Scrittori d' , ital.,XV(1890), p. 363 n.; F. Flamini, La lirica toscana del Rinasc. anteriore ai tempi dei Magnifico,Pisa 1891, pp. ...
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GATTESCHI, Vincenzio
Laura Riccioni
Discendeva da una delle famiglie più illustri di Pistoia, dove nacque il 26 luglio 1574 da Piero di Tommaso e da Fulvia d'Antonio Ricciardi. Dopo aver sposato Lisa [...] breve poemetto. Alla produzione poetica edita sono da aggiungere 74 sonetti, 8 canzoni, 5 canzonette, una sestina lirica e una poesia in sestine semplici, conservati nella Biblioteca comunale Forteguerriana di Pistoia (cod. B.90): un canzoniere non ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] , Palermo 1892, III, p. 393; G. M. Rinaldi, I codici della poesia siciliana dei secoli XVI, XVII e XVIII, in Quaderni di filologia e lett. sicil I (1973), pp. 92, 131 s.; P. Mazzamuto, Lirica ed epica nel sec. XVI, in Storia della Sicilia, Napoli ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] , riesce a trovare qual~he accento più sincero solo nelle poesie d'amore.
Bibl.: A. Mongitore, Vita di V.A volumi I, III, V, VI, Palermo 1869-70); S. Piccitto, La lirica siciliana nel Seicento, Ragusa 1904,pp. 103-113; F. De Stefano, Storia della ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...