PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] con Carlo Malatesta contro Giangaleazzo.
Fonti e Bibl.: F. Flamini, La lirica toscana nel Rinascimento, Pisa 1891, p. 527; C. Cipolla, F. Pellegrini, Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, in Bullettino dell'Istituto Storico Italiano, XXIV (1902 ...
Leggi Tutto
POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] ) e L’epoca d’oro della poesia austriaca (Milano 1978), nelle quali l’anziano studioso poté misurarsi, da traduttore ma anche da autore, con un altro filone sotterraneo della propria creatività, quello della lirica, coltivato sommessamente fin dalla ...
Leggi Tutto
CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] , I, Venezia 1834, pp. 383-385; G. Carducci, prefazione a Lirici del secolo XVIII, Firenze 1871, in Opere (ediz. naz.), XV, pp XVIII, Catania 1913, pp. 311-312; C. Calcaterra, Storia della poesia frugoniana, Genova 1920, pp. 387-389; T. L. Rizzo, ...
Leggi Tutto
realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] a oggi, il realismo si è imposto in diverse epoche storiche, con risultati certamente importanti. Se la poesia, sia quella lirica sia quella epica, ha assunto aspetti tendenzialmente irrealistici in quanto più aperta all’interiorità del poeta, ai ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] educazione ai classici della filosofia, della letteratura, della poesia ci viene da Bartolomeo Ricci, che, preso un sonetto sul tema dello sdegno amoroso, un topos della lirica petrarchista, ma che molti invece vollero leggere come una dichiarazione ...
Leggi Tutto
CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] populi Sancte Trinitatis") pensò il Torraca (Studi su la lirica italiana del Duecento, Bologna 1902, p. 156). Ma il nome o il soprannome di una persona cui il C. diresse questa poesia", l'altro (1915,p. 86) che si trattasse d'un soprannome dello ...
Leggi Tutto
CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] in un volumetto dal titolo Tra 'na fetta e l'artra o Le poesie di Geppe (Lucca 1906). Il successo, e incoraggiamenti come quello del Pascoli, approntò il libretto in versi per l'opera lirica Petronio, musicata dallo stesso Giovannetti; segnalata al ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Domenico Antonio Parrino nella sua prefazione alla raccolta di liriche Idee delle muse (Napoli 1695). L’aspetto più . Parrino, A chi legge, in A. Perrucci, Idee delle Muse. Poesie, Napoli 1695, pp. XIII-XXI; G. Gimma, Elogj accademici della ...
Leggi Tutto
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] dialetto, che apparvero nel bimestrale TuttoSantarcangelo fra il 1970 e il 1973: le poesie Trent’an (n. 33), La lèngua dla mi mà, Se la lèngua discorso delle liriche in lingua rispetto all’essenzialità di quelle in dialetto, includeva poesie scritte ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] delle poesie del F. è stata inclusa in alcune antologie di poesia umanistica: E. Costa, Antologia della lirica latina II, p. 36; C. Passarelli, Di O. F. e delle sue poesie, Isernia 1893; L. Primiani, Note storico-critiche su O. F., Campobasso 1897 ...
Leggi Tutto
lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...