GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] che accoglie trentadue componimenti), è a stampa (in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, 310 s., 389 s., 408; A. Lanza, La letteratura tardogotica. Arte e poesia a Firenze e Siena nell'autunno del Medioevo, Roma 1994, pp. 93 s., 479 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] lo tenta l'ispanistica, lo seduce la poesia provenzale, lo attirano gli azzardi etimologici, 354 della Bibl. Interuniv. Sect. Médecine di Montpellier reca una decina di liriche trascritte dal C.), M. VI. 126 con la Rettorica volgarizzata d'Aristotele ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] cittadina veneta furono i fascini, pericolosi talora anch'essi, della poesia a porlo in altri guai. Il 1º ag. 1776, evento si realizzò con l'arrivo a New York della compagnia lirica di Manuel Garcia, che comprendeva, assieme ad altri bravi cantanti ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , nel vol. XI delle Opere complete, la scelta di liriche che il F. andava facendo dal 1883, con il titolo pp. 381-398; L. Pirandello, in La Critica, 18 dic. 1895, poi in Saggi, poesie e scritti vari, Milano 1973, pp. 942-955; B. Croce, A. F., in La ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] pagina autobiografica, intense sono per il G. le letture di classici della poesia e del romanzo (da Dante ad Ariosto, da Cervantes a Salgari, a grottesca del kitsch borghese che accompagna un'opera lirica il primo, divertita avventura di un ragazzo " ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] così una serie di numerose edizioni delle liriche della C., che sembrano sempre contravvenire la I (1881), pp. 595-628; vedi inoltre G. M. Crescimbeni, Istoria della volgare poesia, Roma 1698, II, pp. 101-102; G. Tiraboboschi, Storia della lett. ital ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] regionali delle altre composizioni satiriche, sia soprattutto dal registro aulico e "sublime" delle sue poesie di genere propriamente lirico, concretizzazioni della sua permanente esigenza (quasi esistenziale, come s'è chiarito) di classicismo: "il ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di A. Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXVI-CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881, pp. 5-21, e da altri, e si legge ora in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, I, Roma 1973, pp. 396-406 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] i fratelli Niccolò e Anton Federico Seghezzi lo esortarono alla poesia arcadica e bernesca, e allo studio dei classici italiani, mentre la poetessa Luisa Bergalli lo indirizzava alla lirica petrarchesca. Proprio in tale gruppo si collocano, tra 1731 ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] simili a quelle che D’Arrigo utilizzò poi nella lirica Sui campi ora in cenere di Omero pubblicata nel citata.
Su D'A. si vedano: G. Caproni D’A., De Giovanni, Peregalli, Poesie, in Letteratura, IV (1956), n. 21-22, pp. 100-108; E. Vittorini, ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...