FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , Preromanticismo italiano, Napoli 1959, p. 161; M. Fubini, Introduzione ai lirici del Settecento, Milano-Napoli 1959, pp. LXIII-LXVII; Id., G. F., in La poesia settecentesca, Colonia 1962; S. Guerrieri, Alle origini della sensibilità romantica: G ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] fu assiduo del salotto della poetessa M. G. Guacci a cui dedicò una lirica. Sulla via del ritorno a Torino si fermò per un soggiorno di tre alternando agli studi di storia l'interesse della poesia latina come compositore e come filologo (Sexti Aureli ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , Vita... dei... Prampero, Udine 1933, pp. 283-284; una lirica del C. in Perle dialettali..., a cura di F. Polvara, Milano II (1950), pp. 19-22; P. P. Pasolini, Introd. a Poesia dialett. delNovecento, a cura di M. Dell'Arco e dello stesso, Parma 1952 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] lui scomparsa compose alcune delle sue più belle liriche.
Per la sua stessa appartenenza alla nobiltà di France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. 161- ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] T. Casini, Le rime provenzali di R. B., Firenze 1885; C. de Lollis, Vita e poesie di Sordello, Halle 1896, p. s; A. Zenatti, A. Testa e i primordi della lirica ital., Firenze 1896, p. 16; N. Zingarelli, Intorno a due trovatori in Italia, Firenze 1899 ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e dolore in una visione provvidenziale; la sua lirica ha una voce lieve e tenue: rifugge dai della mia Calabria, Roma 1934, pp. 401-412; D. Mondrone, Bellezza verità e poesia delle cose in A. A., in Scrittori al traguardo, II, Roma 1943, pp. ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Trenta del secolo condivise, oltre alla passione per la poesia, anche le tensioni spirituali mistico-ascetiche del circolo cui va annoverato Antonino Castaldo, che gli dedicò qualche lirica.
Il coronamento della sua carriera politica nel Regno di ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] per i tipi dei Sommaruga un'altra raccolta di otto liriche intitolata Germina (Roma 1883), che ebbe un certo successo Taurianova 1933, pp. 5-26; E. Romagnoli-R. Biordi, Le opere e la poesia di A. B.,Roma 1933; D. Costantino, A. B.,Catania 1934; N. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] generi" (anche in questo, forse, maestro di Dante), il L. ebbe una produzione lirica abbastanza consistente per figurare nel De vulgari eloquentia come esempio della poesia municipale fiorentina (I, XIII, 1), ma per noi ridotta alla sola canzonetta S ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] p. 92; G. M. Crescimbeni, Comm. alla storia della volgar poesia, Venezia 1730, II, 2, p. 280; G. F. Pagnini, lett. ital., XXII (1893), pp. 24-27; F. Flamini, La lirica toscana nel Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 594-597 ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...