CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] per i complementi bibl.); G. A. Quarti, Quattro secoli di vita venez. nella storia,nell'arte enella poesia, I, Milano 1941, pp. 22-26; Il fioredella lirica venez., a cura di M. Dazzi, I, Venezia 1956, pp. 323-44 (scelta antologica postillata); C ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] ), musicato da diversi, e in Faramondo (24 giugno), su poesia di A. Zeno e musica di autori diversi. Nel giugno più vibrante che si fossero fino allora ammirati sulle scene liriche" (Celletti). Come maestro di canto fu di eccezionale valore ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] (1934), pp. 96-102; M. Capucci, Lettura del M. lirico, in Studi secenteschi, III (1962), pp. 65-87; C. in Id., Arcadia edificante, Napoli 1969, pp. 431-526; E. Foglio, Otto poesie inedite in lingua di C.M. M., in Studi secenteschi, XVII (1976), pp. ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] certi toni del Canzoniere petrarchesco.
Per il testo del canzoniere cicaliano si veda l'edizione parziale di sette poesie a cura di G. Toja, Liriche, Firenze 1952, e l'edizione critica completa a cura di F. Branciforti, Il canzoniere di L. C ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] dello J. si arricchisce e si trasforma acquistando una valenza lirica che fa presentire lo stile e l'atmosfera, sospesi tra ., è fortemente influenzata dal pensiero gramsciano. Nel romanzo poesia e ideologia si fondono in modo armonioso e i personaggi ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] l'abito religioso..., Venezia 1710, pp. 26 s.; precede La Cetra mascherata. Poesie del conte Frascarco (= Francesco Crotta), Padova 1697, un epigramma latino del C., cui è indirizzata la lirica alle pp. 118-124;tre lettere del C. a G. Persico, in ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] a parte in opuscoli. Ne emerge una produzione lirica privata che presenta caratteri molto diversi da quella D. F., in La Patria del Friuli, 19 maggio 1906; B. Chiurio, Poesia religiosa del Settecento, in Rass. bibl. della lett. ital., XVI (1908), nn ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] sensuali, che si aprono a un ventaglio di occasioni più lievi e a un'ambientazione bucolica. La poesia del M. si inserisce nella linea della lirica veneta del secondo Cinquecento, che prende avvio dal petrarchismo austero e maturo di G. Della Casa e ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] ottennero (tra il 1502 e il 1513) ben venti edizioni.
L'opera del C. appartiene a quel genere di poesia denomipata "lirica cortigiana" non solo perché si rivolge di preferenza al pubblico delle corti, ma anche per il motivo che i suoi autori sono ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] , XXXIV [1905], pp. 44-54), Une nouvelle rédaction d'une poésie de Guilhem Montanhagol (in Annales du Midi, XVII [1905], pp. pp. 347-361). Estese le sue ricerche anche alla lirica francese (cfr. Iltroviero Chardon de Croisilles, in Studi romanzi ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...