Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] ai Poemetti lirici (Milano 1898), in cui per la prima volta appaiono nella sua poesia i temi Si ricordano del B. anche Marmi vessilli e eroi, Milano 1914; Mazzini, ibid. 1920; Poesie, Sondrio 1964, con pres. di F. Flora.
Bibl.: A. Graf, Anime di ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] cui la C. stessa era autrice: questa attività lirica dovette accompagnare la scrittrice fino agli ultimi anni, Comment. intorno alla Storia della volgar poesia, IV, Venezia 1731, p. 125; F. S. Quadrio, Storia della volgar poesia, III, 3, Venezia 1739, ...
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L’Orfeo del Novecento
Rainer Maria Rilke è stato un narratore affascinante: scrisse anche per il teatro, ma fu soprattutto un poeta lirico, tra i più significativi e amati del Novecento. «Poeta senza casa», [...] Proprio dalle suggestioni figurative e dalla frequentazione della pittura nascono i due libri delle Nuove poesie (1907-08), che saranno definite «poesie-oggetto», dove la lirica ottocentesca, attenta a rendere gli stati d’animo, lascia il posto a una ...
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Whitman, Walt
Valerio Massimo De Angelis
Il cantore dell’America
Considerato da molti il massimo poeta americano, Walt Whitman ha celebrato con i suoi versi liberi e audaci la grandezza della democrazia [...] , Foglie d’erba, il titolo più importante della lirica statunitense
Insegnante e giornalista
Walter Whitman nasce nel 1819 a e della democrazia incarnati nella nazione americana. Le poesie della raccolta sono la prima dimostrazione pratica delle ...
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Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] endecasillabo, è il verso più importante della tradizione lirica e il più frequentemente adottato nella ➔ versificazione dell’ode-canzonetta, il settenario è verso privilegiato della poesia per musica (➔ musica e lingua): l’anacreontica divenne ...
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L’ottava rima (o semplicemente ottava) costituisce, con la ➔ terza rima, la forma ‘discorsiva’ (cioè non lirica) più diffusa della tradizione italiana, tipica in particolare della poesia narrativa (Beltrami [...] due o anche tre ottave consecutive. Ottave singole di genere lirico (generalmente nel metro dell’ottava toscana, meno spesso nel metro dell’ottava siciliana) si riscontrano nella poesia musicale tre-quattrocentesca, e prendono il nome di strambotti ...
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Poeta (Tursi 1916 - Roma 1995). Il tursitano di P. non ha nulla a che vedere con i fenomeni folclorici o spontanei: vi si avvertono spesso la sorvegliata operazione filologica e lo studio del poeta, convinto [...] si nota sì la componente corale, ma ancor di più quella monodica: la lirica dell'angoscia privata e della ricerca interiore. In questa dimensione, la sua poesia, capace di alternare le più intense accensioni amorose e il pianto accorato, si confronta ...
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(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] Riquier (1230-1292). Dei trovieri, che alla fine del 12° sec., si conformarono ai modelli della poesia provenzale specialmente nella lirica amorosa, sono giunti circa 4000 componimenti e 1400 melodie. Tra i trovieri più importanti si ricordano Conon ...
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Pseudonimo del poeta Umberto Poli (Trieste 1883 - Gorizia 1957); di famiglia ebraica dal lato materno, fu avviato agli studî commerciali, e fu per lunghi anni direttore e proprietario di una libreria antiquaria [...] vero che, per la profonda umanità del suo impegno e per la schiettezza della vena lirica, la sua opera si colloca tra le maggiori della poesia contemporanea. Dell'importante epistolario di S., oltre al carteggio con P. A. Quarantotti Gambini (Il ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] 1950.
Opere
I suoi inizi di poeta, ma di una poesia (Lavorare stanca, 1936) che, nata in clima ermetico-decadente, Lavorare stanca, per quanto è vicina alla lirica «pura», anzi alla pura liricità. Testimonianza importante non pure del suo travaglio ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...