SUARDI, Giovan Francesco
Andrea Canova
– Nacque a Verdello, in territorio bergamasco (dove la sua famiglia aveva un castello), attorno al 1422, da Giovanni e da Maddalena Suardi.
Il luogo è stato desunto [...] forme di servizio a Mantova nell’età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996, ad ind.; S. Fornasiero, Presenze (e assenze) della bucolica senese, in La poesia pastorale nel Rinascimento, a cura di S. Carrai, Padova 1998, pp. 57-72; V. Marchetti, Il poeta G.F ...
Leggi Tutto
VALENZIANO, Luca
Maria Pia Sacchi
– Nacque a Tortona forse negli anni Settanta-Ottanta del Quattrocento, come si può ipotizzare sulla base della lettera prefatoria all’edizione pavese (1513) delle sue [...] medica piemontese, I, Torino 1824, pp. 136-143; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I, Torino 1841, pp. 108-114, 342-343; L.G Tortona 1982, pp. 411-417; Ead., Fortuna del genere bucolico nel Cinquecento: una nota su L. V. e Giorgio Beccaria ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime opere di Debussy segnano l’avvento della modernità nella musica europea ancor [...] del brano, non descrive una scena né una vicenda bucolica, ma contrappone le connotazioni tradizionali dello strumento a un’ mallarmeiano per cui il nominare un oggetto significa togliere alla poesia i tre quarti del suo piacere, e portiamo tutto ...
Leggi Tutto
Pico della Mirandola, Giovanni
Sebastiano Gentile
Nacque a Mirandola nel 1463 da Giovan Francesco I e da Giulia Boiardo. Studiò diritto canonico a Bologna e Ferrara negli anni 1477-78. Tra il 1478 e [...] Angelo Poliziano e Girolamo Benivieni (che ricorda P. nella Bucolica degli anni 1478-80), suoi fedeli amici per tutta la Ficino. In quegli anni P. si dilettò soprattutto nello scrivere poesie, in latino e in volgare (queste ultime egli richiederà a ...
Leggi Tutto
FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] della "villa" c'era la forza della tradizione bucolica locale, che il poeta dovette intensamente amare, se marinisti, a cura di G.G. Ferrero, Milano-Napoli 1954, pp. 841-891; Poesia del Seicento, a cura di C. Muscetta - P.P. Ferrante, Torino 1964, 1 ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] i quali si dedicò specificamente alla grammatica, alla poesia e alla storia, avendo come insegnante tale Marco R. Lyell,A fifteenth century bibliography, London 1918; E. Carrara,La bucolica di Fausto, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVI (1920 ...
Leggi Tutto
CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] di toni, e senza la consunta retorica di tradizione bucolica, l'amore per la campagna e per le semplici gioie epicità e drammaticità agli avvenimenti narrati.
Opere: Le poesie del C. sono state raccolte in Poesie piemontesi di E. C., a cura di L. ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Lorenzo
Angela Asor Rosa
, Lorenzo. - Nacque a Brescia, probabilmente intorno alla fine del sec. XV «nel 1496 da famiglia cospicua, anche se non appartenente alla nobile e ben nota famiglia»: [...] , in cui è accolta la traduzione in versi latini del G. delle Bucoliche di Bione e Mosco. Ma l’opera più interessante del G. nel campo il culto dei falsi dei. La forza della grande poesia sta invece nel sapersi adeguare ai dettami della religione. Le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima letteratura cristiana in latino e la resistenza della poesia profana
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La più antica [...] attivo nella parte finale del III secolo, si ha una forma di classicismo che recupera la dimensione didascalica della poesia virgiliana: Bucolica, Cynegetica e altri poemetti attingono alla tradizione di Virgilio, ma con esiti originali e personali. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] alla fantasia del C. appare quasi una sorta di bucolica Arcadia che si ripropone attraverso i prodotti della terra 1854, p. 343; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella Poesia. Milano 1904, pp. 33, 523; F. Sordo, Su l'Argoa voluptas di ...
Leggi Tutto
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...