Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] umana. Letterariamente nasce con Teocrito, che la portò a perfezione, sicché l’arte teocritea divenne il modello della poesiabucolica. Ricordiamo inoltre Mosco, Bione e il romanzo pastorale di Longo sofista. Virgilio la trasportò a Roma esprimendovi ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] di spondei. Nell’esametro greco le cesure più comuni sono: pentemimera; trocaica; eftemimera; bucolica, più frequente negli esametri della poesiabucolica alessandrina. L’esametro latino, introdotto da Ennio, ha prevalenza di spondei e preferisce la ...
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Poeta latino (sec. 1º a. C.), forse il primo autore romano di poesiabucolica. Le notizie su di lui sono molto incerte. Scrisse idillî in settenarî trocaici (Pulli) e forse un poemetto, Moretum, incluso [...] poi nell'Appendix Vergiliana ...
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Grammatico greco (1º sec. a. C.), scrittore di critica, lessicografia, dialettologia; ci restano frammenti di un suo lessico dei comici e di una raccolta di poesiabucolica. È padre del grammatico Teone. ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] d'intimità, di unità nella popolazione. I tempi nei quali la poesia non solo di un Solone ma anche di un Eschilo si rivolgeva ; a essi sorride già solo certo genere di campagna, appunto bucolica. In principio del Fedro, Socrate (p. 230 bc) ascolta ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] e tre o quattro sestine; più due egloghe, Corimbo e Tyrsis, di cui la seconda e più notevole mette l'A. all'avanguardia della poesiabucolica volgare del '400.
Quali che fossero le vicende dell'A. tra il 1428 e il 1432, egli si trovò in questo anno a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] cui si allude: non è un caso che, nella tradizione, siano accompagnati da un cospicuo corpus di scolii.
La poesiabucolica: Teocrito, Mosco, Bione
Teocrito di Siracusa è considerato, insieme a Callimaco e ad Apollonio Rodio, il terzo grande poeta ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , da lui apprezzato soprattutto come fonte di notizie storiche; commenta le tragedie di Seneca e, forse, anche la poesiabucolica boccaccesca (sebbene di quest'ultima fatica non ci sia rimasta traccia). Continua la sua opera di storiografo, per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] -simbolico in cui i riferimenti al presente si mascherano dietro motivi e personaggi bucolici immersi nel paesaggio campestre. Ma molta della poesiabucolica che accompagna gli esordi dell’umanesimo si ispira piuttosto all’esempio di Petrarca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] ). Appartenente all’ordine dei Carmelitani, celebra sentitamente i valori cristiani e inserisce modi realistici e popolari nella poesiabucolica, raffigurando il mondo contadino con notevoli effetti vivaci. Nel corso del secolo, la sua ampia e varia ...
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bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...