FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] ministero della Pubblica Istruzione del Lombardo-Veneto. Nel 1845 pubblicò, per nozze, La Bucolica di Virgilio volgarizzata, cui seguì, nel 1849, Della poesia pastorale, aggiuntovi un saggio di note filologiche ed estetiche sulle prime due egloghe di ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] Camerino, oltre al motivo topico dell'esaltazione della vita bucolica contrapposta alle fatiche degli incarichi svolti a Roma: nella e l'agronomo Filippo Re, nel suo studio sulla poesia georgica italiana, non lodarono le sue doti poetiche, soprattutto ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] di non comune ingegno e versato nelle lettere, specialmente nella poesia. Fecondo verseggiatore, di notevole erudizione, compose in italiano e latino, evidenziando una vena bucolica così come una singolare capacità di inventare giochi di parole ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] non sarebbe nata quella che è un'opera di autentica poesia. Il richiamo alla vanità e all'inutilità della cultura . a suggerire nel 1519 a Girolamo Benivieni di ripubblicare la Bucolica preceduta da un commento che spiegasse ai lettori la purezza dei ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] in tratti ancora tipicamente arcadici. Spiccano in questa produzione la traduzione della Bucolica di Virgilio (Venezia 1792), accompagnata da un Poemetto su la poesia pastorale, e il poema La coltivazione del grano-turco (Treviso 1812), dedicato ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] Mariano da Genazzano, ibid., 1902, vol. XL, pp. 155-157; L. Frati, I Bentivoglio nella poesia contemporanea, ibid., 1905, vol. XLV, pp. 23 s.; E. Carrara, La bucolica di Fausto (per una recente edizione di P.F. Andrelini), ibid., 1920, vol. LXXVI, p ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] ideale estetico. I temi affioranti dalla finzione bucolica e le insistenti divagazioni si discostano dai moduli e di altri letterati nella raccolta curata dal Manso medesimo in Poesie nomiche divise in rime amorose, sacre e morali, Venezia 1635 ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] T. Calpurnio (La bucolica di Nemesiano e di Caffiurnio, Venezia 1761, ristampa nel Parnaso de' poeti classici d'ogni nazione..., XXXIV, Venezia 1802 e poi a Milano nel 1824). "Coltissimo scrittore e amantissimo della buona poesia", lo ricorda Carlo ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] cui prende corpo l'ideale di un'esistenza appartata e bucolica; l'Oratione consolatoria nella morte dello illustre signor Marco la strenua battaglia condotta a favore della prosa, rispetto alla poesia. Non è un caso infatti che egli si astenne dal ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] espresse con chiarezza la volontà di non abbandonare la poesia per lo studio del diritto, dimostrando di fatto che ital. durante laRinascenza, Bari 1917, p. 89; E. Carrara, La bucolica di Fausto, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVI (1920), pp ...
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bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre,...