L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] ; l’uso del voi come forma allocutiva di rispetto o cortesia (➔ allocutivi, pronomi), in tempi ancora recenti adoperata anche dai 568-607.
Cirese, Eugenio (1997), Oggi domani ieri. Tutte le poesie in molisano, le musiche e altri scritti, a cura di A.M ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] , il F. con il sussidio di ulteriori "soggetti di poesia" inviati dal Rondinelli eseguì per la volta della sala di del Borgognone (S. Prosperi Valenti Rodinò, Disegni di G. Cortese nelle collezioni del Gabinetto nazionale delle stampe, Roma 1979, pp. ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] costituisce una fondamentale premessa. Già nel Quattrocento, Paolo Cortese aveva avuto una disputa con il ➔ Poliziano, perduto libro di Vincenzo Colli detto il Calmeta, Della volgar poesia, stilato da Ludovico Castelvetro, il quale aveva contestato il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] sua picciola casa; ed oltre a ciò, in riconoscimento di tanta cortesia da voi usata verso di lui, mi ha imposto che io vi , overo de la pace, e Della Cavaletta, overo della poesia toscana. Come già Speroni, Tasso distingue due tipi di imitazione ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] volle che seguisse il disegno, la pittura, l'architettura, la poesia, la musica. Soprattutto la musica: "tre ore ogni giorno se in base ai suoi bisogni politici, economici, intellettuali" (N. Cortese, F. d'Andrea, Napoli 1923, p. 46) divenne storia ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] livello di accettabilità destinato a sconfinare nel puro gioco cortese. Non è un caso dunque se alla commedia I, Pistoia 1649, pp. 571 ss.; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, II, Venezia 1731, pp. 383 ss.; A. Zeno, in G. Fontanini, ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] il poeta. E già prima M.A. Levi (Aspetti sociali della poesia di G., in Studi... Funaioli, Roma 1955, 175-176), anch' comportare in maniera analoga piegando il linguaggio dell'amore cortese all'espressione di un ancor più elevato amore puramente ...
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Filosofia
Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi [...] (cfr. Cv II XII 4), le canzoni allegoriche sono un compromesso tra la maniera di poetare cortese e l'esposizione filosofica, quelle dottrinali sono vera e propria poesia filosofica. Il Convivio è di un genere misto, tra il filosofico e il poetico; e ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] "lettione et meditatione delle cose christiane", il F. riprese interesse alla poesia: a Sessa, poi a Caserta presso G.F. Alois (che pp. 959-967; G. Fragnito, Il cardinale Gregorio Cortese nella crisi religiosa del Cinquecento, Roma 1983; L. Donvito ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] carattere autobiografico e apologetico; un Discorso sopra la poesia italiana, premesso al tomo V; un Saggio . ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, passim; D. Cortesi, Un gesuita del sec. XVIII, in Rass. naz., CIII (1898), pp. 710 ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...