VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] morale, come fonte del benessere e della civiltà umana, la poesia ha potuto sciogliersi, anche nell'Eneide, da tutti i rapporti , attraverso cui immette nella letteratura tedesca, la materia cortese).
E così a Dante la conoscenza di V. perveniva ...
Leggi Tutto
NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] amore che si veniva contemporaneamente delineando nel romanzo "cortese": con il quale invece si accordano i in versi, rimasero isolati, e, del resto, miravano più alla poesia che alla narrazione. Alla novellistica vera e propria Ch. Dickens diede ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] di umanisti e fece di Ferrara un centro di studî e di poesia, al suo discepolo Vittorino da Feltre che in Mantova alimentò una B. della Fonte, B. Rucellai, Domizio Calderini, Paolo Cortese, Urceo Codro, Filippo Beroaldo, non più scopritori né copisti ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] meno ciceroniano ma più vivo che in P. Cortese; ecclettico come nel Poliziano, ma senza preziosità 357 segg. Per la posizione del P. nella tradizione bucolica, E. Carrara, La poesia pastorale, Milano [1908], p. 276 segg. Sui dialoghi, v. V. Tanteri, ...
Leggi Tutto
ORLANDO
Enrico Carrara
. La rinascenza medievale francese ha espresso i suoi ideali eroici nella figura di Roland; l'italiana in quella di Orlando. Egli entra però nel mondo della poesia con la celebrazione [...] Chanson primitiva. Altrove, nella nobile Ferrara, l'ideale cortese, per il quale era faccenda di gran conto l' posteriori al Furioso, cfr. F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, VI e VII, Milano 1749-52. - Per le orme antiche dell'epopea ...
Leggi Tutto
STAZIO
Augusto MANCINI
Salvatore BATTAGLIA
. Dei tre maggiori poeti epici dell'età dei Flavî (69-96 d. C.), Valerio Flacco, Silio Italico e Publio Papinio Stazio, quest'ultimo ebbe più di tutti [...] l'effetto di spunti e motivi felici che pur non mancano nella sua poesia: tutti e tre, come è ovvio, ebbero per modello Virgilio, testo per eccellenza delle "storie tebane": tradotta nel francese cortese e cavalleresco del sec. XII (Roman de Thèbes), ...
Leggi Tutto
TAVOLA ROTONDA
Salvatore Battaglia
. Nel mondo fantastico della poesia cavalleresca medievale, e più precisamente francese, con Tavola rotonda (Table roonde) si designò un'ideale istituzione eroica [...] gloria, pensose della dedizione amorosa e della perfetta vita cortese: Érec et Énide, Cligès, Lancelot, Ivain rappresentano l simbolismo, inteso a giustificare e trasfigurare le idealità cortesi e cavalleresche in una ortodossia morale e religiosa: ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] "a un'idea eterna di natura", di trovare, per la poesia non solo antica ma anche moderna e di tutte le nazioni e (1804); Rapporto al Murat sulla P. I. (1809), in Scritti vari, ed. N. Cortese e F. Nicolini, Bari 1924, I, p. 128; II, p. 44; G. Manna ...
Leggi Tutto
PANEGIRICO
Gino Funaioli
. I panegirici (πανηγυρικοὶ λόγοι, panegyrici [libri]) sono, nell'etimologia e nella storia del periodo più antico, discorsi tenuti in festive adunanze di popolo (πανήγυρις) [...] solo la prosa è la sua forma di espressione, ma volentieri la poesia, il canto lirico o epico-lirico, da cui la celebrazione degli : è di alto lignaggio e di belle maniere, è munifico e cortese, è oratore e poeta, è uomo sportivo. Autore del carme è ...
Leggi Tutto
ORLÉANS, Charles, duca d'
Salvatore Battaglia
Principe e poeta francese, nato a Parigi il 24 novembre 1394, morto ad Amboise il 5 gennaio 1465. Fu avviato alla vita in un ambiente di regale grandezza [...] de la Rose; i temi tradizionali dell'amore cortese, le consuete situazioni sentimentali, la mitologia delle comune insinua una grazia morbida, delicata, quasi timida; a lungo andare, la poesia di Ch. d'O. con le sue tenui sensazioni e i suoi fugaci ...
Leggi Tutto
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...