DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] dell'imperatore. Tuttavia, non essendo infrequente nella poesia provenzale l'uso di riferirsi a famosi principi il prestigio che merita l'amante nel comportarsi secondo la norma cortese. Lanfranco Cicala è del parere che troppo senno è nemico dell ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] quelle del Mauro e di altri (Ferrara 1590), l'edizione con poesie del Tasso, del Caro e di altri (Venezia 1590), le Rime de Pernaso" del Cervantes. Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] disponibilità verso tutti i modi della precedente lirica cortese è costantemente attiva nel D., anzi sua cura di A. D'Ancona-D. Comparetti, III, Bologna 1884, pp. 1-177; La poesia lirica del Duecento, a cura di C. Salinari, Torino 1951, pp. 322-76; e ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] fama di cavaliere abile e coraggioso. In quegli anni già componeva poesie: un suo sonetto (Già ride il cielo e l'arai d Il G. fu inoltre uno dei più appassionati adoratori di Ersilia Cortese, di cui celebrò le virtù e la bellezza in alcune canzoni ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] cantori in lingua d'oc, cioè in provenzale, dell'amore cortese e del corteggiamento amoroso tipici della tradizione cavalleresca tra la fine contenuto amoroso, o anche erotico, si ispira alla poesia di Francesco Petrarca, che all'epoca era il grande ...
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L’antifrasi (lat. contrarium e, in senso allargato alle figure di pensiero, ironia) è nella tradizione retorica l’uso di una parola o un’espressione con l’intento di negarne il significato, sia per riprendere [...] valenze (positiva / negativa) contrapposte:
(4) O natura cortese
Son questi i doni tuoi,
Questi i diletti sono
Che da ogni lato in cui l’antifrasi stessa diventa oggetto di poesia (Ossi di seppia, 1925, Anepigrafe: Codesto solo oggi possiamo dirti ...
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Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] , fonetico e lessicale unitario. Il poeta più antico (una sua poesia è del 1205) e più fecondo e famoso fu Giacomo da sia per la forma ricercata sia per il contenuto, l’amor cortese, omaggio di umile suddito a signora altera e piena di ogni valore ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] al 1300 dal brabantino H. van Aken. Allo spirito cortese si riallacciano anche alcuni brevi e ingegnosi drammi profani, J. de Harduwijn (o Harduyn), autore in gioventù di poesie d’amore sotto l’influenza della Pléiade, pubblicò poi Goddelicke ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] Guglielmo IX duca d’Aquitania e conte d’Alvernia e di Poitiers appare già formata la concezione dell’amor cortese, che fu propria della poesia occitanica. E se il primo poeta è un principe, lo seguono da vicino altri due che esercitarono il mestiere ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] e al giocoso, quest’età, in difetto di fede nella serietà della poesia e del mondo cavalleresco, dissolve l’una e l’altro nell’ironia religiosi (Ereck e Iwein) espressi nelle forme dell’epica cortese, e in Goffredo di Strasburgo (Tristan und Isolde), ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...