CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] brano di un discorso, senza fine, le ragioni di un ininterrotto pianto sommesso, teneramente spiegato e vissuto. Le immagini e il lessico della poesiacrepuscolare trovano qui la propria sunima, tra un invito a ricordare e uno a immaginare nell'"ora ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] al tempo e al mutare dei gusti per quel tono delicato e nostalgico che costituisce forse uno dei migliori esempi di poesiacrepuscolare. Non meno efficace fu in alcune delle sue opere teatrali, in cui volle esprimere i drammi della piccola borghesia ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] nel Gozzano (che probabilmente non conosceva né l'uno né l'altro), e si effonderà nella cosiddetta poesiacrepuscolare.
Bibl.: G. Biadego, introduzione a Poesie di V. B., Bologna 1914; G. Brognoligo, V. B. Note biografiche, e critiche desunte dal suo ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] . Belli, ma pensato e scritto per le classi borghesi o piccolo borghesi. In ambedue si ritrovano i topoi della poesiacrepuscolare, ma con una differenza sostanziale di tono: più bonaria, rassicurante e ai limiti della maniera la lirica dello J., più ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] ; S. D'Amico ascrive il C. al piccolo gruppo che tentò di trasportare sulla scena, dopo l'orgia dannunziana, la poesiacrepuscolare; C. Terron, nel tentativo di discriminare l'apporto dell'Oxilia da quello del C., ravvisa nel secondo "una visione più ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] caratteristici della sua produzione poetica più matura e in cui sono anticipati moduli e tematiche della successiva poesiacrepuscolare.
Il libro, infatti, pur nella ripresa di modalità e atteggiamenti languidi ed estenuati del tardo romanticismo, è ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] / un dolor vano, ma intenso" (Tra veli de la memoria).
Aveva dunque ragione Giuseppe A. Borgese, quando, nel celebre Poesiacrepuscolare. Moretti,Martini,C. (originariamente pubblicato in La Stampa, 1º sett. 1910, e poi raccolto in La vita e il libro ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] stilemi petrarchistici già volti ad una significazione crepuscolare e sfuggente della vita (vedi il America, XLI (1926), pp. 42-90; B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 375-384; C. Bo, G. D., in ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , e altri che cercavano di liberarsene. Questo stato crepuscolare mi sembra essere stabile; autore e piena luce diurna Gesamtkunstwerk, una fusione perfetta e completa tra musica pensiero e poesia, e, se non sempre l'intento è raggiunto, il lavoro ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] poesie è essenzialmente psicologico: escludendo l'umorismo, esse scoprono un fondo d'anima malinconicamente pensoso e sentimentale, "crepuscolare M. Cecconi Gorra, Ilprimo D. fra cronaca storia e poesia, Firenze 1963; M. Monteverdi, E. D. romanziere, ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
onirico
onìrico agg. [der. di oniro-] (pl. m. -ci). – Che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività o.; la fase o. del sonno; interpretazioni o.; visioni, immagini, scene o.; allucinazioni o.; o, per...