La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] all'arte fascista e nazista, all'arte accademica e didascalica; tutto quello che è rifiuto dei modelli aulici, che genere di arte, funzionale alla persuasione: è arte l'immagine della poesia e quindi la sua grafica; è arte il film del quale ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] e una maggiore accentuazione dell'esigenza didascalica e moraleggiante: anche questa in conformità . De Vivo, Su l'Aminta di T. T., Napoli 1899; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1909, cap. V; A. Solerti, Gli albori del melodramma, Palermo 1904 ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] Egli è il teorico della mimesi e insieme il ricercatore erudito di storia della poesia. Con lui, e massime dopo di lui con la scuola peripatetica, s' e rimane a una interpretazione moralistica e didascalica delle sue proprie parole, tutti quanti si ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] della biografia nel mondo romano. E già i frammenti dei Didascalica di Accio, un'opera storico-letteraria, han fatto ripensare per la storia si fonde con la critica e con la poesia.
La tendenza speculativa propria dello spirito germanico si riflette ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] , al quale il D'Alembert (Dialogue entre la poésie et la philosophie) augurava che l'epistola prendesse il posto dell'ode. Dopo il Frugoni, sono assai frequenti i poemetti lirico-didascalici in forma epistolare: da ricordare quelli di Agostino ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] questa commedia, come secondo le testimonianze delle didascalie aveva acquistato lo Stichus. Ricaviamo ancora che parecchio non c'erano. La prosa sacrale romana, la poesia popolare romana anteriori a Livio Andronico erano appunto carattaizzate da ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] , perché essa rientri piuttosto nel campo della letteratura didascalica, largamente intesa, che non nel campo dell'arte E. De Amicis (v.). Esso celebra la dignità e la poesia della scuola considerata come centro spirituale in cui si accolgono e si ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] cozzo dei temperamenti e delle idee erompe il vero. Filosofia e poesia s'intrecciano: dagli sfondi di natura alita lo spirito stesso discorsi, non nemesi socratica: l'informava tono e intenzione didascalica. Lo scrittore si faceva a dire da sé, e la ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] autore d'una Eneit derivata da un romanzo francese e di poesie liriche d'ispirazione provenzale. Sebbene si servisse del suo dialetto delle più belle realizzazioni artistiche della poesia occidentale. La sua opera didascalica suscitò un gran numero d' ...
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HALLER, Albrecht von
Giovanni Vittorio AMORETTI
Arturo Castiglioni
Augusto Béguinot
Medico, naturalista e poeta, nato a Berna il 16 ottobre 1708, ivi morto il 12 dicembre 1777. Cominciò i suoi studî [...] 1776-79): complessivamente 9 volumi.
Come poeta, il H., movendo dalla lirica del barocco, si evolve verso una poesia filosofico-didascalica che, se esteriormente rivela influenze di F. Hagedorn e del Pope, ha però una maggiore ricchezza di contenuto ...
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didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...