BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] indirizzò un'epistola metrica nella quale egli appare come difensore della poesia volgare.
Il B. è autore di un Liber legum moralium d'un prologo e di dieci capitoli. Analoga intonazione didattica ha il breve Libellus de regimine vite et sanitatis, ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] all'Arcadia, il 2 sett. 1787.
L'erudizione e la didattica di un religioso settecentesco e professore di retorica, di tendenze puristiche libro più fortunato del B., l'Introduzione alla volgar poesia, che, adottato nelle scuole e più volte riveduto e ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] , quasi tutti collegati alla sua attività didattica, contengono spesso l'esortazione al risorgimento morale per il C. rappresentava la realizzazione di molti dei suoi ideali sulla poesia epica religiosa.
Il C. morì a Ovada il 14 maggio 1858.
Fonti ...
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SEMPIO, Cesare
Roberto Buonaurio
Vittorio Raggi
– Nacque a Genova il 18 agosto 1902 da Giovanni, avvocato, che venne a mancargli all'età di 17 anni, e da Maria Geranzani.
Conseguita la maturità classica [...] del 1942 iniziò ufficialmente la sua attività didattica presso la facoltà di agraria della Regia Università anche attraverso lo studio del violoncello, e amò particolarmente la poesia, per la quale ebbe una spiccata sensibilità.
Oltre alla sua ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] e soprattutto i romantici, i quali diedero alle sue opere un soffio di poesia sana e schietta, mentre chiaro era il suo linguaggio melodico ed elegante l'armonia.
La valentia didattica dell'A. è confermata sia dal valore dei discepoli, tra i quali si ...
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BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] volontà.
Nel 1360 il B. compose un poemetto di didattica agricola, in endecasillabi a rime baciate, intitolato Tesoro dei .
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, IV, Milano 1749, p. 70; F. Re, Saggio di bibliografia ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...