MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] compose l'oratorio S. Vittoria et Acisclo martiri di Cordova su poesia di A. Spagna, replicato a Roma a S. Girolamo della raffigurante una giovane donna (la Musica, o piuttosto la Didattica musicale) in paesaggio arcadico, che scrive note su un ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] , ibid. 1868; Nozze Avanzi-Della Vedova, ibid. 1868; Nozze Caperle-Malatesta, ibid. 1868 (solo la poesia Al sole). Frutto dell'attività didattica fu la pubblicazione del Vademecum del maestro elementare..., come estratto da L'Alba (VI, Verona 1869 ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] sospetto dai quadri del partito, e fece confluire la sua esperienza didattica in un saggio composito e straordinario concluso a Mosca nel 1945 e a questo punto interviene il primo piano, ovvero 'la poesia del film', che, a differenza del teatro, crea ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] colleghi, che lo ostacolarono anche nel libero svolgimento della didattica, finché il G., per avere un proprio spazio culturale essa fecero seguito, sempre presso lo stesso editore, Poesie (1968), 1959 poesie 1971 (1971), L'ingiuria delle nubi (1973) ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] fino alla morte ricoprì poi la cattedra di eloquenza e poesia latina, che era stata istituita con la riforma universitaria del decennio francese furono i più intensi di attività culturale e didattica: il vicario generale di Napoli, B. Della Torre, ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] . W. Goethe, F. Schelling, F. W. Nietzsche e la poesia di R. M. Rilke. Attratto però "dall'irrequietezza della Repubblica Italiana senz'altro agevolato ai fini della carriera universitaria: la didattica non lo affascinava per nulla, né il suo ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] di filosofia già del Venturi) e dalla lunga didattica sperimentalista dello scienziato senese, l'"accademia fisicomedica" 181-189; G.M. Crescimbeni, Comentarj intorno alla storia della volgar poesia, I, Roma 1702, p. 215; G. Fabiani, Memoria sopra l ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] testi che, connessi verosimilmente con l’attività didattica del maestro pisano, costituiscono una delle testimonianze 327-350; P. Mastandrea, Classicismo e cristianesimo nella poesia di Paolo Diacono (con esempi di analisi intertestuale assistita dal ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] grammatica dialogi (ibid., Id., 1578), nel genere del dialogo didattico, con i quali il L. intese fare un'opera originale, imitazione virgiliana e riconducibile al modello di poesia sacra classicheggiante rappresentato dal celebre De partu Virginis ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] lingua, nella quale cominciò a comporre in prosa e poesia; a tredici anni scrisse un sonetto per l'anniversario importante istituzione educativa ebraica del Piemonte. L'intensa attività didattica non gli impedì di continuare con profitto gli studi, ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...