FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] con costante presenza nel lavoro di ricerca, dedicando alla didattica le energie che valsero a fondare una vera scuola, anatomico, Mors laniata, vinse il concorso internazionale di poesia latina, "Certamen Hoeufftianum", di Amsterdani del 1936. Nel ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] dei singoli paesi.
Ma la sua proficua attività didattica e divulgativa si esplicò soprattutto con la traduzione in ai lettori il G. sottolinea l'affinità tra pittura e poesia: essendo la prima "una poesia che tace" e l'altra "una pittura che parla", ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] risultati che ottenne in seguito come dirigente di attività didattiche sia della sua ascesa.
Dopo il ritorno a Roma M. Crescimbeni, Arcadia, Roma 1711, p. 365; Id., Istoria della volgar poesia, VII, Venezia 1730, p. 415; I. G. Walch, Historia critica ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] dei primi due volumi del Manuale di storia generale della poesia di C. Rosenkranz (Napoli 1853), restandone influenzato.
Tra il ricerca scientifica. Il F. svolse la sua attività didattica con impegno e dignità, lasciando memoria del suo insegnamento ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] presso il Politecnico.
Di nuovo, i gravosi impegni didattici del G. non ostacolarono la sua attività scientifica, 14 apr. 1963.
Postumo apparve il suo ultimo saggio, F. Hebbel e la poesia del numinoso, in Studi germanici, n.s., II (1964), 3, pp. 62 ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] Italia, XXVI [1923]), e di un'antologia commentata di poesie e prose del Giusti (Poesie e prose scelte di G. Giusti, con introduzione e commento di quegli autori non mancò neppure una ragione didattica, come quella di fornire un idoneo viatico alla ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] pedagogia si articola intorno a quattro temi fondamentali: la centralità dell'invenzione; lo studio della mente infantile; la didattica come poesia; la scuola-teatro.
F. espose le sue tesi in molti saggi, corsi universitari e articoli, poi in gran ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] non fu di spicco, anche perché ostacolata da impegni didattici e da povertà di strumentazione, nonché vincolata ad adempimenti fu letterato di qualche notorietà, coltivando oratoria sacra e poesia; è però dubbio se un testo teatrale attribuitogli dal ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] al bresciano G. Porcellaga (Sandal). Il Rimario è indirizzato specialmente ai giovani allievi e dilettanti di poesia dell'accademia e al loro didatta E. degli Emili (di cui si ricorda la prima traduzione in volgare dell'erasmiano Enchiridion militis ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] che dal 1729 svolse vasta ed illuminata attività didattica in Piemonte, formando tutta una generazione di intellettuali cappello del card. C. V. A. delle Lanze, Torino 1748; Poesie diverse per la traslazione del corpo di s. Teodoro, ibid. 1748, ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...