FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] L'Arte, V (1901); R. Ortiz, F. da B. e la letteratura didattica neolatina, Roma 1948, pp. 25-83, 85-146, 152 s.; G.B ., in Quaderni di italianistica, I (1980), 2; C. Franco, Arte e poesia nel "Reggimento e costumi di donna" di F. da B., Ravenna 1982; ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] svolse ancora, per molti anni, un'intensa attività didattica e professionale. Fino agli inizi degli anni ' Qui di seguito ci limitiamo a fornirne un elenco significativo: La poesia di G. Carducci, Avellino 1912; Relazione parlamentare sul disegno di ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . E Loredan - che se non ha una concezione severa della poesia, non per questo ignora che c'è uno spazio letterario costituito commerciale. E a questi si rivolge una letteratura, del pari didattica, in fatto di pesi e misure, di tariffe e dazi, ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] c'è Gasparo Contarini. Sede di corsi di retorica, storia, poesia e, come tale, privilegiante le lettere la Scuola di S. della presunta eterodossia averroistica che impronterebbe la sua attività didattica.
Ad ogni modo - influenzata o meno che sia ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dedica a Francesco Pignatelli.
Temi prevalentemente didattici attraversano l'orditura della De instauratione studiorum titolo Della division d'Arcadia, lettera ad un amico; poi riedita nelle Poesie di A. Guidi, a cura di G.M. Crescimbeni, Verona 1726 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , quasi a riconoscere al G. il merito di avere avviato, con la sua attività didattica e poetica, la circolazione del poeta greco, contribuendo alla restaurazione della poesia pastorale in Italia. A conferma di ciò, il 18 sett. 1496, uscì a Modena ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] del suo distacco dagli avvenimenti politici della città.
Due delle tre poesie composte dal L. a Urbino (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 797, autogr.) si riferiscono alla sua attività didattica e ai rapporti con i figli del duca: nella lettera ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] capillare insegnamento si traducono in diverse opere esegetiche e didattiche. Egli scrive dotti commentari alle leggi canoniche, il grammatica e la retorica, la filosofia morale e la poesia, al quale certamente Zabarella appartiene a pieno titolo. ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] al Mondo, che i leggisti non sono da più nella Poesia che i Medici" (Tiraboschi, VII, p. 15), sfoggiò . pugliese, IX [1956], pp. 167-170); F.S. Minervini, Didattica del linguaggio poetico in un retore del Cinquecento: Bartolomeo Maranta, Bari 2004; ...
Leggi Tutto
MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] introduce il M. tra gli interlocutori del suo Estaticus sive De ludicra poesi dialogus (Perugia 1615). Intorno al 1616 il M. accettò una nuova condotta M. risulta strettamente legata alla sua attività didattica. Fedele all’indirizzo del mos Italicus, ...
Leggi Tutto
o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...
didascalico
didascàlico agg. [dal lat. tardo didascalĭcus, gr. διδασκαλικός; v. didascalia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’insegnamento: metodo d. (più com. didattico). 2. Che ha lo scopo d’insegnare (o anche, in taluni casi, di spiegare,...