Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] (to phallikón). Certo, l’insistere sugli aspetti più espliciti della sessualità non è un’esclusiva della commedia: anche la poesiagiambica è contraddistinta da questa libertà, e non a caso il giambo, con i suoi violenti attacchi personali rivolti ai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] antecedente della commedia greca antica di Aristofane), costellata da forme linguistiche prese a prestito dalla lingua parlata, la poesiagiambica è forse il genere poetico dell’età arcaica che più di ogni altro testimonia l’irruzione nel mondo greco ...
Leggi Tutto
LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] lirica serve nel discorso comune a designare da una parte ancora certe forme (come elegia, epigramma, poesiagiambica, citaredica, melica, corale; canzone, sonetto, madrigale, strambotto, stornello, Lied, ecc.) usate in componimenti di solito brevi ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] serio (epica e tragedia) e un g. faceto (commedia e giambica), proponendo poi, nella Repubblica, una diversa partizione, e cioè un g ; i vari g. si confusero; anzi dall’unità di tutta la poesia si giunse all’idea dell’unità di tutte le arti. Ma la ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] presentare una o due sillabe in più o in meno.
La m. della più antica poesia dotta croata, che ebbe la sua fioritura, tra il 15° e il 17° , nella seconda predomina un ritmo giambico.
In epoca posteriore, nella poesia classica ed epica, si afferma un ...
Leggi Tutto
Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] quasi a giustificare l'analfabetismo) e che insieme crea una ricca tradizione letteraria: dialoghi, satira giambica, parodie dell'epos, poesia parenetica, memorie biografiche, lettere, giù fino al classico tipo della "diatriba" (v.), dove il cinismo ...
Leggi Tutto
È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] gusto e l'attività sua di poeta: l'avversione verso la poesia ciclica, l'antipatia per poeti come Antimaco di Colofone, l' opera, curiosissima, C. intendeva rinnovellare la vecchia forma giambica di Ipponatte. Da Ipponatte egli prendeva le movenze ...
Leggi Tutto
Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] Artemone o con Euripile, versi che probabilmente appartennero al primo periodo dell'attività di lui. È, quello della giambica virulenza, un lato della poesia d'A. che di solito il gran pubblico non conosce, come non conosce quello che mostra un A ...
Leggi Tutto
PROSODIA
Giorgio Pasquali
Il termine greco del quale questo è trascrizione (προσῳδία) si riferisce originariamente all'accento; anzi il latino accentus (da ad e cantus) non è se non una riproduzione [...] o in sedi di verso, dai quali l'abbreviazione giambica in parole di maggior volume è esclusa. Se ne anche da una persona all'altra. Del resto quella regola anche nella poesia greca non ha valore generale: noi sappiamo da una testimonianza di Dionigi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal regno di Nicola I la straordinaria fioritura culturale dell’Ottocento [...] la mediazione formale di un verso classico come la tetrapodia giambica. Nel 1836 Puškin si misura con il romanzo storico interruppe Stolz.
"Sì, poeta nella vita, perché la vita è poesia. Gli uomini hanno un bel contraffarla! Poi si può andar nella ...
Leggi Tutto
giambico
giàmbico agg. [dal lat. tardo iambĭcus, gr. ἰαμβικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Costituito di giambi: ritmo g., serie g.; metro g. o dipodia g., unità di misura dei versi g., costituita di due giambi (⌣–́⌣–́); dimetro, trimetro g. (detto...
giambo1
giambo1 s. m. [dal lat. iambus, gr. ἴαμβος, di etimo pregreco come altre parole di terminazione affine, διϑύραμβος, ϑρίαμβος, ἴϑυμβος]. – 1. Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga,...