DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] 395; II, pp. 150, 152, 155; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anter. ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, p. pp. 245 ss.; A. F. Grazzini, Scritti scelti in prosa e in poesia, a cura diR. Fornaciari, Firenze 1956, p. 188; L. Zorzi, Ilteatro ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] . 1840; Idea d'una storia compendiata della filosofia, ibid. 1841-42; Della lirica considerata nel suo svolgimento storico e del suo predominio sugli' altri generi di poesia ne' tempi moderni, ibid. 1841; Dell'economia politica considerata nel suo ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] per Musella, è immersa in un'atmosfera essenzialmente lirica pur contenendo episodi di carattere comico. Giulio Confalonieri nella quale vennero pubblicati alcuni tra i migliori esempi di poesia e prosa in lingua originale sotto la redazione di ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] esemplare di dedica Vat. Urb. 741, riporta inoltre una poesia (E, VIII) indirizzata a Migliore, nella quale il di Montaione in Valdelsa, Firenze 1875, p. 241; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 258, 662; A. della Torre, ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] , comunque, saldamente improntata a un verismo di lirica partecipazione al motivo naturale e sensibile alla luminosità nazionale artistica di Venezia con il dipinto Spes. Ispirata alla poesia di L. Stecchetti (pseudonimo di O. Guerrini) Spes ultima ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] sua sterminata opera di ricerca di manoscritti e stampe di testi di poesia dialettale letteraria e popolare, che confluiranno nell'immensa antologia storico-critica Ilfiore della lirica veneziana, Venezia 1956-1959. Un lavoro che ripercorre tutta una ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] scuola petrarchista sia nella forma di studiata eleganza sia nei motivi e temi principali, e della poesia spirituale nello stile di B. Tasso e della lirica latina del Flaminio. Non è estranea, tuttavia, a questa produzione una vena di sincerità, sia ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] . Amico di Trilussa e suo ammiratore, compose poesie e canovacci teatrali in romanesco.
Anticlericale e massone L'oca azzurra (Roma 1925) - che riprende titolo e immagini della lirica de Il mulino della luna, intrisa di un umorismo alla Folgore e di ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] e non di rado faticosa. E, di riscontro, finiscono per interessare maggiormente proprio le poesie in cui il sentimento dello scrittore è più scoperto, cioè quelle liriche dove l'intento di sorprendere non riesce del tutto a celare una vena genuina di ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital. e latine edite e inedite di C. C., giureconsultofeltrino (sec. XV-XVI), , Torino 1888;B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 339 ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...