FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] , p. 303;R. Pane, IlRinascimento nell'Italia meridionale, II,Milano 1977,pp. 157 s.; M. Santagata, La lirica aragonese. Studi sulla poesia napoletana del secondo Quattrocento, Padova 1979, pp. 2 s., 387 s.; T. Pedio, Baroni galantuomini e contadini ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] Leonardo Aretino e dal Panormita; ma è soprattutto la lirica amorosa, da Properzio a Orazio e a Ovidio, che veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 423; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 238 ss.; G.Toffanin, Il Cinquecento, Milano s.d ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] una forte inclinazione per la musica e la poesia, ed ebbe così il permesso di prendere lezioni Quellen-Lexikon der Musiker, IV, p. 288; C. Dassori, Opere e operisti, Diz. lirico univ. (1541-1902), Genova 1903, pp. 200 s.; C. Schmidl, Diz. univ. ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] ogni soluzione di continuità fra letteratura, cinema, saggistica, poesia (e pittura), Visconti riunifica i palcoscenici di teatro, un trentennio la soggezione.
Tutto il teatro (e l'opera lirica) è scritto sull'acqua, i suoi testimoni muoiono uno a ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] del C. è sufficientemente caratterizzata dal clima marinistico imperante nel campo della poesia: e questo non soltanto spiega l'invadente offerta lirica dello scrittore bolognese, orientata spesso verso un ricalco sovente pedissequo degli artifici ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] amico fraterno del F., la Brigata di F. Meriano e B. Binazzi), apparvero le poesie del F., alcune delle quali sarebbero confluite, nel 1916, nella raccolta lirica Ruscellante (Firenze).
Insieme con P. Conti, R. Chiti, E. Settimelli, N. Nannetti, con ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] letterati nazionali, III, Napoli 1816, p. 149; A. Salza, La lirica dall’Arcadia ai tempi moderni, Milano 1905, pp. 81-84; P. 1996, pp. 131-153; N. Costa Zalessow, Una prosa e due poesie dimenticate di P. P. Massimi, in Forum italicum, XXXIV (2000), ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] 'esperienza di primaria importanza nella genesi della poesia concettistica. Pur senza possedere la esemplarità di un Cesare Rinaldi o di altri lirici bolognesi, il C. contribuisce alla elaborazione di quella lirica che sviluppa e stravolge il modello ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] permise un labellis, che è contrario alle norme stilistiche dell'alta lirica: un errore, d'altronde, in cui sovente inciampò il C , non di meno, in tutta l'opera sua, fedelissimo amore alla poesia e alla scuola.
Il C. morì a Milano il 15 ag. 1918 ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] i risultati estetici) a un senso raffinato e aristocratico della poesia.
Nel 1543-44 l'A. figura come primo consigliere altro all'italiano e allo spagnolo quando vuole imitare la lirica del Petrarca e di Garcilaso. Idealmente le Rimas si concludono ...
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lirica
lìrica s. f. [dall’agg. lirico, sottint. poesia]. – 1. Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti sign.: quello originario, di poesia che, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e quello più moderno,...
lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...