Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] regione meridionale si presta a uno sfruttamento forestale e pastorale. La superficie destinata alle colture arative e arboree è si segnalano le leggende nazionali rievocate da S. Sanfuentes o le poesie di G. Blest Gana, ma è soprattutto il romanzo a ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] pur avendo la fisionomia di un racconto popolare; poi Gli amori pastorali di Dafni e Cloe di Longo Sofista (fine del 2° sec italiano, offuscato nel favore del pubblico dal prestigio della poesia classica e dall’immensa fortuna del teatro, si ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] F. Gellert. Così, nel 1767, scrisse in alessandrini la commedia pastorale Die Laune des Verliebten ("I capricci dell'innamorato"), che è la , a legare fino alla più intima convergenza vita e poesia. In tale spirito nacque anche l'opera conclusiva e ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] : Maia (1903), Elettra e Alcyone (1904); la tragedia pastorale La figlia di Iorio (1904). Nonostante qualche clamoroso insuccesso e molti generi letterarî da lui tentati, D'A. predilesse la poesia lirica: essa anzi fu l'asse intorno al quale tutte le ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1562 - ivi 1635). Ebbe esistenza avventurosa, particolarmente ricca di fatti d'arme, di amori e di contese letterarie, tanto che fu considerato già nel suo tempo come il prototipo [...] curati dall'autore stesso. Delle opere in prosa si segnalano il romanzo pastorale La Arcadia (1589), il romanzo di stile bizantino El peregrino en versatile, Lope de V. coltivò anche la poesia narrativa con il poema cavalleresco La hermosura de ...
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Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] l'ispirazione teocritea è complessa e multiforme; l'aspetto tipicamente pastorale degli idilli non si può neppure definire il principale, ed da ogni possibile caduta nell'artificio la poesia, fortemente nutrita di letteratura; sì che ...
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Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, propria della letteratura e della poesia greca (Callimaco, Teocrito ecc.) nel periodo detto alessandrino o ellenistico (4°-1° sec. a.C. ➔ ellenismo).
Preannunciato [...] . Tipici anche i tentativi di evadere verso un mondo semplice e primitivo (idillio pastorale), facendo mostra di una ingenuità che in verità è artificio. Alla poesia ellenistica s’ispirarono in Roma i poeti neoterici, primo fra gli altri Catullo ...
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Poeta, uomo politico e militare inglese (Penshurst, Kent, 1554 - Arnhem, Olanda, 1586). Prima per istruzione, poi con incarichi diplomatici, fece molti viaggi in Europa. Soggiornò in Italia (1573-74); [...] tutte dopo la sua morte. The apologie for poetrie, difesa della poesia, scritta (1580 circa) contro gli attacchi d'un puritano, S e pubblicata nel 1590), sotto l'apparenza di romanzo pastorale del genere inaugurato da Sannazzaro, ha in realtà ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] A. Barclay (1509) e dalle allegorie satiriche di J. Skelton. Barclay fu il primo a introdurre in Inghilterra l’egloga pastorale. La poesia del 15° sec. fiorì nelle ballate e nelle liriche popolari anonime (The nut-brown maid; Chevy chase; Edward).
La ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , fino a pochi decenni fa, un’economia agricolo-pastorale, con sopravvivenza di antiche tecniche e strumenti (l’ , almeno in parte, a sottrarsi alle indicazioni più marcatamente impegnate. In poesia, si segnala l’opera di M. Isanos, A.E. Baconsky, ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...