CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] 1903, p. 166) - che la C. in Firenze "per la poesia non men latina che toscana, è stata molti anni in grande ammirazione". - che riteniamo inedito - nel quale vi figura anche una Egloga Pastorale Tirsi e Filli della Sig.ra Fra.ca Caccini (cc.11r-69v ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] una sua poetica che vediamo riflessa nella voga pastorale che pervade le rime pratesi del Firenzuola. A. F. (dicembre 1524-maggio 1525), Firenze 1983; Id., Lucrezia, il F., la poesia: 1522, in Filologia e critica, XI (1986), pp. 66-74; T.C. Riviello, ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] in quasi tutti i generi della letteratura arcadica, dal pastorale al bernesco, quest'ultimo da lui tanto coltivato da ha chiarito A. De Rubertis, aveva scritto nel 1843 (cfr. A. G., Poesie, con introduz. e note di A. De Rubertis, Firenze 1929, p. 407 ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] C.) e nella diffusione capillare del complesso rituale pastorale, l'eccessiva disponibilità e il disarmo ideologico dell'autore, che non si limita più a prendere in esame la sola poesia lirica, ma si occupa dei vari stili e dei vari generi. Nel nono ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] nel campo linguistico, e strettamente tradizionalista nel campo della poesia e del teatro. Nel 1703 entrò a far parte della Colonia Sebezia, succursale napoletana dell'Arcadia, col nome pastorale di Pisandro Antiniano (fu iscritto anche all'Accademia ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] tralascia di citame il titolo - della Dafne, favola pastorale rappresentata per la prima volta con discreto successo nel teatro dei sentimenti che le parole suggeriscono. Intima unione fra poesia e musica, così spesso realizzata dall'A. e verso ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] ampollosità, ricadeva egli stesso in un astratto mondo pastorale, vaporoso e gessneriano, e nella retorica edificante, e d'amici; VI: Prose varie distoria,letteratura,estetica; VII: Poesie edite e inedite; VIII: Poemetti e traduzioni; IX: Tragedie e ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] ) una raccolta manoscritta di Rime di carattere prevalentemente pastorale. La silloge contiene tra l'altro l'egloga , Panormi 1708, pp. 286 s.; V. Di Giovanni, La poesia italiana in Sicilia, in Filologia e letteratura siciliana, Palermo 1871-79, ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] che si inserisce nel solco del fortunatissimo genere pastorale. Flori, invaghita di Amaranta, impazzisce per la . intorno alla Storia della volgar poesia, IV, Venezia 1731, p. 125; F. S. Quadrio, Storia della volgar poesia, III, 3, Venezia 1739, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] sul fondo il metaforico gregge allude alla funzione pastorale del destinatario, il gesto del santo in di Pellegrino Tibaldi. La Presentazione al tempio, fu la sua ultima "poesia".
Inserito alla carta 153 del libro dei conti, un polizzino del 1 ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...