Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] l'ispirazione teocritea è complessa e multiforme; l'aspetto tipicamente pastorale degli idilli non si può neppure definire il principale, ed da ogni possibile caduta nell'artificio la poesia, fortemente nutrita di letteratura; sì che ...
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Poeta, uomo politico e militare inglese (Penshurst, Kent, 1554 - Arnhem, Olanda, 1586). Prima per istruzione, poi con incarichi diplomatici, fece molti viaggi in Europa. Soggiornò in Italia (1573-74); [...] tutte dopo la sua morte. The apologie for poetrie, difesa della poesia, scritta (1580 circa) contro gli attacchi d'un puritano, S e pubblicata nel 1590), sotto l'apparenza di romanzo pastorale del genere inaugurato da Sannazzaro, ha in realtà ...
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Poeta tedesco (Hohendodeleben, Magdeburgo, 1761 - Wörlitz 1831). Maestro, precettore, e lettore presso la principessa Luise di Anhalt-Dessau, poi intendente di teatro e bibliotecario a Stoccarda. Scrisse [...] liriche (Gedichte, 1781) nella tradizione della poesia anacreontico-pastorale settecentesca, e memorie (Erinnerungen, 5 voll., 1810-16). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] M. Atwood (n. 1939) ribaltava la prospettiva pastorale di Frye recuperando e sistematizzando la nozione di garrison 'inizio ero poeta e come tale ho acquistato una certa fama. La poesia però non dà da vivere, e io diventavo sempre più povero e triste ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] disperso di Bykov. La prosa prende il sopravvento sulla poesia, tra i generi letterari si prediligono le forme brevi volta un merlo canterino, 1971, il suo film più noto) e Pastoral' ("Pastorale", 1976), ha girato in Francia Les favoris de la lune (I ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] contenuto che per la forma ad aprire nuove vie nella poesia australiana. E se la poesia di Slessor comunica il senso del flusso della vita e of South Australia) presenta un'immagine della vita pastorale visivamente forte e piena d'azione: un uomo a ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] suo spirito, valse a ispirargli alcune delle più umane poesie sulla divinità. Ma non si allenta per ciò la il mezzo stilistico è a volte la prosa: La Arcadia (1598), romanzo pastorale, El peregrino en su patria (1604; 2ª ediz., 1618), autobiografico ...
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GEORGIA
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Luigi Magarotto
(XVI, p. 639; App. II, I, p. 1030; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica della Transcaucasia, la G. costituisce dal 1991 una [...] scritto anche sceneggiature cinematografiche, tra cui P'ast'orali ("Pastorale", 1975; il film omonimo fu poi diretto dal Mač'avariani (n. 1929) si propone come un innovatore della poesia georgiana dal momento che, nelle sue varie raccolte di versi ( ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] episodio del Silvano che si apre con una scena mitico-pastorale in una campagna meridiana sullo sfondo di Firenze e e la critica di W. Binni (ora in U. F., storia e poesia, Torino 1982, pp. 203-303) si rinvia per notizie concernenti i commenti ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1726, p. 256;F. S. Quadrio, Della storia e della rag. d'ogni poesia, I, Bologna 1739, pp. 61, 347, 412; II, Milano 1741, pp. , pp. 47 s., 93, 124, 282, 318; A. Salza, D'una canzone pastorale, in Giorn. stor. d. lett. ital., LVI (1910), p. 347; G. ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...