Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] e cortigiana al resistente, popolare successo della favola pastorale e alla sua fortuna europea.
Conviene subito dichiarare quale e per il quale soltanto, un'opera così nuda di poesia e di pensiero ma indubbiamente distinta da buone intenzioni e da ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] la propria delusione per non averlo ottenuto. Seguono al primo libro poesie di vario argomento, e finalmente l'opera si chiude con una di opere dedicate a Paolo III: il Dialogo pastorale,marittimo,e ninfale composto in rime nella creazionedel papa ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] Nel 1553, dopo la morte dello zio, il G. compì una visita pastorale a Nocera, della quale ha lasciato una relazione che si conserva presso l' nel periodo in cui il G. fu più attratto dalla poesia in volgare. Lo stesso Travi ritiene che forse è da ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] . 229) e poi inclusa nella caraccesca raccolta di Poesie liriche (Roma 1689). Nel 1671 fu pubblicata a Roma " che, rimaste manoscritte, sono andate perdute assieme alla favola pastorale La Tisbina e a una Allegoria delpoema dell'Imperio vendicato. ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] continuò negli anni seguenti a discutere della natura dell'arte e della poesia.
Nel 1725 il D. pubblicò a Napoli un primo volume di suoi nella prefazione all'edizione fiorentina, in dedicatoria, pastorale, amorosa, soggettiva, allegorica ed in morte ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] all'edizione degli Scherzi del B., nel 1612). Ma soprattutto si cimentò nella poesia, elaborando madrigali e quindi scrivendo la favola pastorale L'Amorosa prudenza, rappresentata per interessamento del giureconsulto Ettore Capriolo e stampata a ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] , a Venezia, de La ninfa guerriera, favola pastorale sensibilmente suggestionata dal Pastor fido di B. Guarini. II, Mediolani 1745, p. 758; F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, t. 1, Milano 1741, p. 680; III, t. 1, ibid. 1743 ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] , Gabriele e Asdrubale Bombaci tentano nel dramma pastorale l'imitazione dell'Aminta che è il modello Reggio Emilia 1711, passim; F. S. Quadrio, Della storia e ragione di ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 178, 370; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] manifestando, fin dalla giovinezza una felicissima disposizione alla poesia. Tuttavia egli visse il periodo più maturo e più fertile d'attività derivazione saviolana, soprattutto nella terminologia pastorale, nei frequenti richiami mitologici, nella ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] e vario anche se non sempre sicuro: lo stampatore vi preannuncia l'imminente pubblicazione di altre poesie (sonetti, idilli, egloghe e una pastorale) che confluiranno poi in un ampio zibaldone (Raccolta di varie composizioni della sig.ra Isabetta ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...