Poeta belga di lingua nederlandese (Anversa 1884 - Uccle 1965). La sua poesia, d'impostazione classica e di grande accuratezza formale, si rifà a temi di ispirazione romantica, espressi però in toni smorzati [...] e spesso sommessamente ironici (Verzen "Versi", 1906; De lokstem "Il segreto", 1924; Geheimschrift "Scritto segreto", 1930; De dauwtrapper "Festa di mattina", 1948; Te laat voor deze wereld "Troppo tardi ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] guerra. Dopo aver avuto tanta parte nella l. del periodo romantico esso ritorna nella l. del dopoguerra nell'opera di Miłosz ero poeta e come tale ho acquistato una certa fama. La poesia però non dà da vivere, e io diventavo sempre più povero e ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] In essa il poeta, in rigorosa solitudine, è tornato alla poesia, e solo una volta ne è uscito per partecipare alla politica volontarismo egoistico, che meglio si accordava al suo individualismo romantico, e avremo Il trionfo della morte (1894), dove ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] di fatto non solo le arti del disegno, ma anche la poesia e la musica; e quando per ragioni pratiche fu pur necessario così fortunoso, rinacque il platonismo, con un nuovo colorito romantico, pieno di quel calore e quella fantasia che dànno la ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] fra il 1450 e il 1470 tutta l'Italia ammirò le poesie del Pannonius; la sua gloria s'irradiò anche sulla sua patria con la sua accademia. Fu allievo dell'accademia viennese il romantico Giuseppe Borsos (1821-1883). Con l'ottimo ritrattista Nicola ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] ) a Vico mostra il suo tesoro: l'universale fantastico ch'è poesia, linguaggio, mito. E in quest'universale fantastico egli trova la base . Schopenhauer così dà veste filosofica alla dottrina romantica del genio che crea il suo mondo capricciosamente ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] ; questa convinzione è stata, al suo tempo, in grado di superare la frattura prodotta dall'epoca romantica, che riteneva grande la poesia medievale delle letterature in volgare, nate dalla rottura della tradizione romana, ma generava l'equivoco di ...
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di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] quale il giovane autore osserva che mentre la poetica "romantica vive di slanci, di affermazioni intense della personalità", D'Annunzio; la narrativa di A. Fogazzaro e L. Gualdo, la poesia del primo G. Pascoli e di G.P. Lucini: tutte esperienze, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] . Ma sulle scene dell'Arena si produssero poi, nell'età romantica, i più grandi attori del tempo: il Vestri, Gustavo Modena in ottava rima dei poemetti del Vizzani (che mettevano in poesia il Bertoldo del Croce), per cura delle due sorelle Teresa ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] , da lui pioniere anziché riassuntore, alla sicura concretezza della poesia di O. Rinuccini. Il suo eloquio sconta un po' nondimeno non vi si dà che raramente, il senso cosiddetto romantico permeando di sé piuttosto la linea melodica, che si fa ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...