Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ), ma tutto disposto e lavorato con un furore formale da sublime orefice: smalti e cammei.
I debiti dell'Aleardi con la poesiaromantica che lo aveva preceduto sono stati indicati: si sa che un ampio squarcio delle Prime storie s'ispira al Déluge di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] «non s’espone con angoli e cerchi, e non si tratta per computi e formole numerali» (Discorso di un italiano intorno alla poesiaromantica, a cura di O. Besomi, 1988, p. 22). Dopo avere pagato, a quindici anni, il suo tributo alla scienza, con una ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] a cura di G. Savoca); Appressamento della morte, ed. critica di L. Posfortunato, Firenze 1983; Discorso di un italiano alla poesiaromantica, ed. critica di O. Besomi et al., Bellinzona 1988; Scritti e frammenti autobiografici, a cura di F. D'Intino ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] dell’uomo. Punto di partenza è sempre il grande mito della natura costruito dai trascendentalismi e dalla poesiaromantica americana: Henry David Thoreau e Walt Whitman sono indiscutibili e indiscussi protagonisti della visione del mondo americana ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] altri scritti editi o inediti in vita del poeta, fra cui l’importantissimo Discorso di un italiano intorno alla poesiaromantica. Anche qui, trascurando qualche giovanile scritto erudito di scarsa importanza, o i primi abbozzi di Operette. di esiguo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] ’epoca moderna.
Giacomo Leopardi
Per qualche anno, tutti siamo stati come gli antichi
Discorso di un italiano intorno alla poesiaromantica
Imperocché quello che furono gli antichi, siamo stati noi tutti, e quello che fu il mondo per qualche secolo ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] , che nei testi di stampo storico il G. ebbe a ricreare un Medioevo privo degli slanci eroici tipici della poesiaromantica e risorgimentale.
La stessa Duse, con la sua tipica presenza scenica, con il suo stile attoriale, contribuiva ad assorbire ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] in effetti, presenta soluzioni di una più immediata colloquialità; la versione italiana comporta, come avviene per tanta poesiaromantica che non riesce a liberarsi del tutto dalle forme desuete e dalle convenzioni classicheggianti, un'elevazione del ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] , ediz. definitiva, Bologna 1935), da perfetto discepolo carducciano, il F. dette anche voce alla polemica nei confronti della poesiaromantica: il rifiuto di un'arte fine a se stessa, priva di idealità perché mancante di ogni fede, lo spinse ad ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] greco-latini (Anacreonte, Catullo, Virgilio) sia italiani (Dante, Petrarca, Leopardi, Carducci, D'Annunzio), con talune incursioni nella poesiaromantica inglese (P.B. Shelley, J. Keats); il più scoperto esercizio di imitazione, come pure le movenze ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...