CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] esprimendo la delusione di fronte alla "prosa" dopo la "poesia" risorgimentale, interpretava anche i sentimenti di quei ceti medi di dominare la situazione, sia alla moglie Norina, romantica e delicata vittima delle ambizioni del marito. Ma ritorna ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] l'anno dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica in III:lavori che appartengono a quella letteratura romantica in cui la rappresentazione di particolari personaggi ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] Le due contesse (Milano 1865). In queste opere i temi romantici e la predilezione per una coloritura patetica, sulla scia di Caterina vocem; E. Arculeo, Rosina Muzio Salvo educatrice, in Id., Poesie e prose scelte, Palermo 1965, pp. 124-149; G. Fiume ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] fra i più noti scrittori del tempo, per lo più di scuola romantica, e di intellettuali sensibili agli ideali del Risorgimento (da S. Pellico il rapporto che egli strinse col Giusti, delle cui poesie ebbe il merito di comprendere fra i primi il ...
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DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] 1838 dal Tommaseo, diede inizio alla fama romantica del patetico prigioniero delle Stinche. La ricostruzione storica anno D. MCCCLXXXX.
Bibl.: G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, III, Venezia 1730, pp. 194 s.; N. Tommaseo Gita a Prato ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] bellezza".
Queste idee sono esposte dal B. in Arte e poesia,e messe alla prova non solo a contatto con estetiche critici, Firenze 1930, pp. 130-141; G. Della Volpe, Crisi dell'estetica romantica, Messina 1941, pp. 26-31; M. F. Sciacca, Il secolo XX ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] stata invece trasportata su di un piano universale dalla poesia dantesca. Dante Alighieri dovette conoscere la vicenda grazie moderna si è mossa da un’iniziale accentuazione di epoca romantica posta sull’irresistibilità dell’amore umano, da cui pure ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] e il sentimentale di marca tipicamente tardo-romantica, che solo a tratti risente di qualche E. P. e la musica, Modena 1907; G. Pascoli, Prefazione a E. Panzacchi, Poesie, Bologna 1908, pp. III-XI; F. Flora, Storia della letteratura italiana, XIV, ...
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RONGA, Luigi Salvatore Giuseppe
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Torino il 19 giugno 1901, terzogenito di Giuseppe (1848-1932), maestro di scherma di origini abruzzesi, e di Elena Sangiorgio (1865-1948, [...] Schumann (Milano 1925, poi Torino 1942 con il titolo La musica romantica, dal 1950 con una nuova introduzione e più volte riedita).
nazionale dei Lincei per la critica dell’arte e della poesia, conferitogli nel 1957 a preferenza di Natalino Sapegno e ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] e morte - divulgata da Carlo Rosmini, e cara ancora alla sensibilità romantica di Agostino Perini (C. B., racconto storico, in Racconti e di vita, è da ravvisare il tratto più originale della poesia del B., ove, ad esempio, lo scrittore forza una ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...