GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] bella, Nello studio del pittore, La recita della poesia, accomunate dalla piacevolezza della pittura, d'intonazione vagamente I, p. 267; II, p. 848; S. Fugazza, Italia romantica (catal., galleria Braga), Piacenza 1996, passim; Id., "Avanguardie" a ...
Leggi Tutto
BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] linguaggio sui generis, rifiutando il concetto di sintesi tra poesia e musica. Sostenne i valori dell'opera tradizionale e Otello e del Falstaff, non negò l'importanza della trilogia. romantica verdiana. Fu tra i primi in Italia ad analizzare Debussy ...
Leggi Tutto
MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] quattro canti (Palermo 1841); Delle permutazioni della poesia (Roma 1844); Di Rinaldo Brancaccio cardinale amministratore storico italiano di Firenze quale esponente della storiografia romantica intesa a coniugare erudizione e pensiero storico. Ebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime opere di Debussy segnano l’avvento della modernità nella musica europea ancor [...] nella musica la propria espressione, è il rifiuto della tendenza romantica a portare in primo piano l’interiorità dell’artista: i per cui il nominare un oggetto significa togliere alla poesia i tre quarti del suo piacere, e portiamo tutto ...
Leggi Tutto
GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] e, soprattutto, per il continuo accrescersi della sua produzione.
Alla poesia il G. unì in questi anni un vivace interesse per la i suoi corsi con una prolusione sulla polemica classico-romantica nella quale cercava di evidenziare le ragioni di ...
Leggi Tutto
Wagner, Richard
Luisa Curinga
Il teatro musicale come opera d’arte totale
Compositore, scrittore e librettista tedesco dell’Ottocento, Richard Wagner impiegò il suo genio per realizzare un teatro totale, [...] unione stilistica di poesia, suono e recitazione, cioè un’opera in musica che racchiudesse tutte le forme d’arte, compresi e per linguaggio costituiscono il culmine del dramma musicale romantico
La formazione e le prime opere
Richard Wagner nacque ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] e riecheggiamenti foscoliani (soprattutto dai Sepolcri) sono utilizzati in un contesto ispirato e caratterizzato dal gusto romantico per la poesia ruinistica. Il carme, che dette una certa notorietà al G. (valendogli la nomina, quello stesso anno ...
Leggi Tutto
Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
Eugenio Chiarini
Sonetto LII dell'edizione Barbi, già nella Giuntina del 1527 (con la variante, al v. 9, monna Bice in luogo di monna Lagia) presente " da un lato [...] delle terzine, quanto più accentuata la suggestione romantica delle quartine. Analogo e più severo nel volume collettivo D., la vita, le opere, Milano 1921, 56; B. Croce, La poesia di D., Bari 1921; N. Sapegno, ‛ Dolce stil novo '. Le rime di D., ...
Leggi Tutto
PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] della cattedrale camplese e mostrò un vivo interesse anche per la poesia e la musica, studiando clavicembalo e canto. Tra il 1790 con significative influenze contemporanee e con una sensibilità romantica che a più riprese traspariva nelle sue pagine. ...
Leggi Tutto
GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] e gli trasmise alcuni principî cardine dell'ideologia romantica, quali l'ostilità verso una cultura di semplice la sua opera e a pubblicarla con il titolo di Cantiche e poesie liriche (Savona 1842).
Nel 1841, dopo un breve trasferimento ad Asti ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...