Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] si allarga: i dadaisti si sentono dei folli isolati che declamano poesie o dipingono quadri in un cabaret, ma il mondo è pieno di di Schwitters o di Man Ray non si richiama all'amore romantico dei futuristi per la macchina, ma è freddo e tagliente ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] discostandosi dallo stile paterno per aderire alla temperie romantica. I risultati migliori li raggiunse tuttavia nella Giorn. delle belle arti e dell'antiquaria incisione, musica, e poesia, 19 ag. 1786, pp. 257 s.; Wiens gegenwärtiger Zustand ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] D'Annunzio; forme prosodiche aperte, ritmi talora d'impronta romantica" (p. 59). Fra terra ed astri è libro importante (1935), 1, pp. 5-15; U. Bosco, D. G. e la poesia del primo Novecento, in Rendiconti dell'Accademia naz. dei Lincei, cl. di scienze ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] nero, la personalità dell'E. non va letta in chiave romantica, ma nel contesto della cultura scientifica e umanistica romana del primo Seicento, in un felice incontro tra poesia della natura e osservazione del vero, dove il piccolo formato esalta ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] intima e penetrante ispirazione, ora ricca di umbratile poesia, ora carica di tragico grottesco.
La sua De la prestezza del pennel stupisco".
Tale "precocissima intelligenza archeologica e romantica" (Volpe) è provata dal Codice Wolfegg e da uno dei ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] di ampio respiro europeo.
Dopo la grande stagione neoclassica e romantica, gli anni '70 e '80 sentono infatti il travaglio quella del 1905, dove espose Ombre e luci primaverili, La chiesa, Poesia notturna, e ancora a quelle del 1907, del 1909 e del ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] , con il quale annuncia l’esaurimento della letteratura d’ispirazione romantica, naturalista e, in particolare, di quella parnassiana (dal nome del monte Parnaso, sacro alla poesia nella mitologia greca), basata sulla perfezione dello stile. La nuova ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] il S. Carlo, Verdi accettò "di scrivere un'opera su poesia del reputato poeta Sig. Cammarano" (Mantovani, p. 18) per , ad Indicem;G. Barblan, L'opera di Donizetti nell'età romantica, Bergamo 1948, passim;V. Viviani, Libretti e librettisti, in Cento ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] , non di rado conseguendo effetti di sommessa, sincera poesia. Sue opere sono a Venezia in Ca' Pesaro, 1961), n. 6, pp. 12 s.; L. Coletti, La civiltà veneziana nell'età romantica, Venezia 1961, pp. 150-152; M. Pittaluga, I taccuini romani d'I.C., ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] Sapori, 1949); si ricordano in particolare la Poesia (Museo civico di Verona), Ippolito e Dianora , L'arte moderna..., I, Torino 1956, ad Indicem; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale... (catal.), Firenze 1972, pp. 75 s., 87, 144 ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...