Con questo nome si definì un movimento di poesia sorto in Inghilterra allo scoppio della Seconda guerra mondiale, compendiato nelle tre antologie The New Apocalypse (a cura di J.F. Hendry, 1940), The White [...] e H. Treece). Il movimento, che ebbe breve fortuna e al quale aderirono, tra gli altri, N. McCaig e W. Watkins, sollecitava l’avvento di una nuova tendenza romantica e l’aderenza al mito e alla visione, prendendo anche a modello i libri profetici. ...
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Scrittore e poeta canadese di lingua francese (Lévis, Quebec, 1839 - Montreal 1908). Attraverso derivazioni dalla poesia francese dell'età romantica (Mes loisirs, 1863, e La voix d'un exilé, 1869), trovò [...] accenti personali nelle liriche di Les oiseaux de neige (1879) e di Fleurs boréales (1881), premiato dall'Accademia francese. Con La légende d'un peuple (1887) diede ai suoi connazionali una commossa ed ...
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Poeta e narratore portoghese (Oporto 1900 - Lisbona 1985). Dopo un esordio di ispirazione romantica (Lírios do monte, 1918), l'autore, sfiorando il surrealismo nella fuga verso un mondo onirico, aderì [...] di rimorso e di impotenza di fronte all'angosciosa realtà e all'ossessione della morte, ai modi del neorealismo (6 voll. di Poesia dal 1948 al 1975, poi raccolti in Poeta militante. Viagem do século vinte em mim, 3 voll., 1977-78). Abbondante, anche ...
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Poeta e drammaturgo uruguaiano (San Carlos 1833 - Buenos Aires 1867), autore di liriche, Arenas del Uruguay, Colón y América (che nel 1858 ottenne a Buenos Aires il premio nazionale di poesia), di un dramma [...] storico, Camila O'Gorman (1856), che fa di lui l'iniziatore del teatro in Uruguay, e di un poema, La cruz de azabache, di ispirazione romantica. ...
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Studioso tedesco (Amburgo 1770 - Cadice 1836), legato alla cultura spagnola, padre della scrittrice Cecilia B. v. F. (nota sotto lo pseudon. di Fernán Caballero). Sostenne vivaci polemiche per la diffusione [...] dell'ideologia romantica in Spagna, e nei romances che pubblicò col titolo di Floresta de rimas antiguas castellanas (1821-25) indicò la migliore tradizione della poesia spagnola. ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] a sua volta creazione, testo anch'esso prioritario come la poesia, attraverso il quale il critico denuncia e nello stesso tempo M. Praz (La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica, 1930), poi nella grande mappa dei topoi con cui E.R. ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] il definitivo esaurirsi di ogni classicismo e di ogni mitologia romantica. A ciò si aggiunge l'interferenza con altri codici forte risvolto metaletterario: Narciso, che sulla scia della poesia barocca e soprattutto poi di quella simbolista viene letto ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] fatto forse più innovatore nella s. l. dell'età romantica parrebbe proprio, negli ultimi decenni, l'attenzione per Napoli 1933 (Roma 19402); B. Croce, Il secolo senza poesia, in Id., Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 209-37; G. Gentile ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] schemi così concepiti, il più fortunato è stato a lungo quello romantico fondato sulla triade di epos, dramma e lirica. Riproposto in a distanza di mezzo secolo M. Fubini, in Critica e poesia (1956), non si discostava, se non sottolineando il valore ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] per Etelka Perczel, che per quasi un decennio nutrì la sua poesia prima di una passione disperata, ma ardente, e poi della L'influenza di Ossian non sminuì l'originalità del contenuto romantico. Lo sfarzo orientale era vicino all'immaginazione di V ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...