Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] Hidalgo può essere considerato l’iniziatore della poetica ‘gauchesca’; più tardi la poesia si ispirò a quella spagnola, in particolare, dal 1830 al 1865, a quella romantica. Per influenza dei brasiliani e di alcuni argentini dell’epoca, che trassero ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] della vita e del paesaggio americani, nonché dall’assimilazione dei moduli romantici.
Nel 19° sec. l’opera di poeti come J.E storia della C. negli ultimi anni del 20° sec., la poesia si assume ripetutamente il compito di voce vitale di speranza e di ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] inventare nuovi modelli nel campo del teatro come in quello della poesia, ma di trasformare dall'interno quelli esistenti, si tratti I successi ottenuti con i drammi storici e le commedie romantiche (The merchant of Venice e Much ado about nothing, ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] 19° sec., in concomitanza con l’affermarsi della cultura romantica e del suo interesse per la favolistica, da una che celebra, sebbene con toni talora patetici, la dignità e la poesia della scuola, intesa come fondamento della vita civile e sociale. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] a Kežmarok, a Prešov. La giovane generazione romantica, ispirata dalle idee panslavistiche di Kollár, aveva descrizioni realistiche di vita popolare. Dopo la Prima guerra mondiale la poesia slovacca seguì le orme del poetismo ceco con L. Novomeský e ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] l’Art poétique di N. Boileau (1674) e nella pratica della poesia, le regole del g. teatrale, con la fissazione delle famose ‘unità drammatiche’, contro cui si ebbe la prima battaglia della critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] letteratura estone ha inizio solo con l’Ottocento. Si imposero, con narrativa o poesia d’ispirazione popolare, P.A. Mannteuffel, J. Sommer (entrambi 18°-19° il Kalevipoeg. Sulla scia del fervore nazional-romantico si situa l’opera della poetessa L. ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] , a legare fino alla più intima convergenza vita e poesia. In tale spirito nacque anche l'opera conclusiva e più anche il Märchen ("Fiaba"), da cui tanto dipese la fiabistica romantica. La solidarietà fra i due giunse persino alla scrittura in comune ...
Leggi Tutto
Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] antiche tradizioni nobiliari, fu allievo di un poeta di gusto romantico, A. Abate, e ne subì l'influsso nei suoi dalla ben architettata composizione romanzesca, e trova la via della poesia in un ricco fluire d'immagini, di dialoghi spezzati e scabri ...
Leggi Tutto
Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] Poco dopo (1784), M. scrisse una delle sue più famose poesie, l'ode Al signor di Montgolfier. Poi, forse indotto dal opinione (rimane a tal proposito esemplare per tutta un'interpretazione romantica di M. il giudizio di De Sanctis: "gli mancava ...
Leggi Tutto
poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
ecopoetry
s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ L’Ecopoesia o Ecopoetry nasce e si diffonde nei paesi anglofoni e tuttora ha un largo stuolo di membri, basti pensare al numero di poeti che compare sulla nota...