BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] nel "Libro de buen amor", ibid., X [1931], pp. 15-33; La poesia di Peire Vidal, in Studi romanzi ... XXIII [1933], pp. 137-164).
Nel Ovidio nel Medio Evo, alle canzoni di gesta, alla lirica trobadorica, al Roman de la rose, alle origini e allo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Là dove la parola non arriva subentra il movimento corporeo, come manifestazione di giubilo [...] nel corso del Medioevo si trasfondono direttamente in poesia, divenendo un tema significativo soprattutto nel contesto interno della sua predicazione, per influsso certamente della tradizione trobadorica, da cui anche trae l’idea dei frati ...
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ZOPPO, Polo
Davide Pettinari
Sono scarne le notizie sulla biografia di questo rimatore bolognese della seconda metà del Duecento, e dubbia in certa misura ne è anche l’identificazione documentaria. [...] un partimen, in pratica) verte su una questione erotica già trobadorica: se l’amore vada manifestato, come ritiene il fiorentino, Guinizzelli, pp. 59-105; C. Giunta, Generi non letterari e poesia delle origini, pp. 239-255); L. Leonardi, Scheda per la ...
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ZORZI, Bartolomeo
Alessandro Bampa
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1230, e fu uomo politico della repubblica, mercante e compositore di poesie in lingua occitana.
I tentativi di ricostruzione [...] e, a conferma del ruolo giocato da Genova nella sua formazione trobadorica, Lanfranco Cigala.
Opere
Der Troubadour Bertolome Zorzi, herausgegeben von E. Levy, Halle 1883; C. Serra, Le poesie del trovatore veneziano B. Z.. Edizione critica con studio ...
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Febrer, Andreu
Marco Boni
Poeta catalano, autore della prima traduzione catalana della Commedia. Nato tra il 1375 e il 1380 a Vich, entrò giovanissimo nella cancelleria del re Martino I l'Umano, alla [...] F. si acquistò fama come poeta lirico. Ci restano di lui quindici poesie di vario argomento, tutte composte, come ha mostrato M. de Riquer, quali è evidentissima e predominante l'influenza della lirica trobadorica, ma si notano qua e là anche tracce d ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] : Quant vei la lauzeta mover è una delle più fini e graziose poesie del Parnaso occitanico. Di contro al Ventadorn, per dare un'idea della varietà di queste personalità trobadoriche, che a torto sono state a lungo considerate l'una identica all ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] treni o lamentazioni funebri. E tra i più antichi generi di poesia lirica furono certo gl'inni agli dei, di cui abbiamo una tedeschi del Reno e del Danubio: il Minnesang presuppone l'arte trobadorica. La quale "raccolse in sé, affinò con l'arte ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] a cura di A. Fratta, Manziana 1996, nr. 8, v. 73]). Le caratteristiche originarie del fenomeno letterario trobadorico ‒ poesia di origine e di diffusione aristocratica, prodotto dell'ambiente della corte, eminentemente sociale e 'pubblica' nelle sue ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] si direbbero a minore, cioè comincianti con il membro minore; nella lirica trobadorica quelli a maiore, comincianti con il membro maggiore ‒ P1 P2 P3 che calcarono le orme dei fondatori della poesia d'arte italiana fecero rimare parole come servire ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] veritate», non «in Vergilii mendaciis»; e che solo sulla poesia della Cantica deve meditare la gioventù cristiana, non sui carmi la quale si realizza ed esprime nella lirica trobadorica e nella narrativa francese.
A documentare questa raffigurazione ...
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trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...
trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...