Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] Seite di A. Kubin) e teatrale, ma anche dalla lirica (la poesia di G. Heym, J. van Hoddis ecc.), la dimensione fantastica, visionaria didascalie affermava il principio dell'autonomia del piano visivo-dinamico e della unitarietà stilistica dell'opera; ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] le calli quando il doge si recava in visita in un sestiere (275); e parliamo inoltre
314. Ibid.
315. Cit. in Antonio Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 20, 387-388.
316. Ibid.
317. London, British Museum, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . E Loredan - che se non ha una concezione severa della poesia, non per questo ignora che c'è uno spazio letterario costituito i Pensieri morali (Venetia 1665) desunti dalla stimolazione visiva di "cinque quadri [...] nel soffitto della libreria" ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] concentrare l'attenzione dello spettatore sul fulcro visivo della mano reggente il bastone del comando: Sulla questione attributiva dei rilievi si v.: Massimiliano Rossi, La poesia scolpita. Danese Cattaneo nella Venezia del Cinquecento, Lucca 1995, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] religiose, citazioni coraniche e, talvolta, brani di poesia. Però, soprattutto nelle zone del Vicino Oriente, spicca il diario dell'osservatore cinese Zhou Daguan (Chou Ta-Kuan), che visitò a lungo il regno Khmer nel XIII secolo.
Vietnam
Le fonti più ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] nel 1497. Ma anche – ed è un dato di fortuna visiva ancor più significativo – da Domenico Ghirlandaio negli affreschi della cappella della pittura occidentale. A questa poesia scostante e cerebrale, ma pure poesia, Leonardo era già talvolta pervenuto ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] di Atreo, e le mette in rapporto con la poesia tragica; un'operazione filologica e di esegesi archeologica che sarà ovvero a memoria, come fu costretto a operare quando, nella prima visita a Villa Giulia a Roma, gli fu impossibile vedere i vasi ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] diruta mole": il fascino delle rovine di Roma nel Quattro e Cinquecento, in Poesia e poetica delle rovine di Roma, momenti e problemi, a cura di V. es., un ruolo nell'esprimere in una sintesi visiva le due nature di Cristo. Nei dipinti raffiguranti ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] spettatore si avvicina da una certa distanza. La piramide visiva si stende dall’occhio alle cose viste, vale a La competizione fu vinta da Iacopo Bellini e fu celebrata in una poesia dell’Aleotti, riprodotta da Eisler.
18 M. Salmi, Piero della ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] " sono assimilitate in vista della finalità comune a poesia e musica, catartica e religiosa.
Il ritmo è tecnico.
I tipi d'illustrazione: la gamma dei linguaggi visivi
Le grandi opere illustrate della scienza rinascimentale furono realizzate tra la ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....