PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] nei Rapporti), su La Parrucca (nel 1957) e su fogli d’arte cui collaborò tra il 1958 e il ’59, interessato com’era alla poesiavisiva in forma di collage che segnò per Porta l’avvio degli anni Sessanta (su Mac: documenti d’arte d’oggi uscirono due ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] ., Futuristi a Napoli. Una mappa da riconoscere, Napoli 1983, ad Indicem; L. Caruso, Cangiuffiana, LivornoNapoli 1984; P. Masnata, Poesiavisiva. Storia e teoria, a cura di M. Verdone, Roma 1984, ad Indicem; U. Piscopo, Napoli, quasi un manifesto, in ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] nucleari (SALT) e avvicinandosi alla Cina con la storica visita di Stato del 1972. Per costringere i Nordvietnamiti a e della rima, che gli procurò un successo enorme. Ma la miglior poesia scritta in America nel Seicento è dovuta a E. Taylor, tra i ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , numerosi e fieri oppositori, e del resto il concettismo nella poesia non si estende oltre i primi tre o quattro decenni del prodotto industriale (B. Munari e E. Mari). Ricerche di arte visiva, cinetica, ottica si devono al Gruppo T di Milano e ...
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Poeta italiano (Rovereto 1894 - Verona 1973); dimorò per molti anni a Parigi svolgendo opera di diffusione della letteratura italiana (fondò, 1932, e diresse la rivista bilingue Dante). La sua poesia, [...] Pòlline, 1914; Mùssole, 1920), è essenzialmente impressionistica e visiva, di un crepuscolarismo reso a tratti dinamico da innesti Sopravvivenze, 1931; Stagione colma, 1943; ecc.; cfr. Poesie scelte, 1912-1961, 1963). Ha pubblicato anche parecchie ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] and George, M. Boyle, R. Long, T. Head, M.C. Chaimovicz. Si devono ricordare anche, nel campo delle ricerche della poesia concreto-visiva, le rilevanti personalità di Dom S. Houédard, I.H. Finley, J. Furnival. Nella scultura, accanto a Moore e B ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] è l’influenza del concretismo, movimento fondato a San Paolo dai fratelli A. e H. de Campos, che tende a una poesia di puri segni, essenzialmente visiva. Da ricordare anche lo storico S. Buarque de Holanda, P. Nava e V. de Moraes, poeta-rapsodo e ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] della minoranza ebraico-canadese. Altre tendenze sono lo sperimentalismo ‘arcaico’ di E. Birney, la poesia femminista di D. Livesay, quella visiva di B. Bissett, la scomposizione delle strutture linguistiche di bp Nichol (pseud. di Barrie Phillip ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] straordinarie possibilità evocatrici, simili a quelle della poesia, che egli riconosceva alla prima. Eccezionale per usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzione visiva in quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la visione ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] pittura, scultura, architettura, così come musica o poesia (➔ estetica).
Le varie accezioni con le quali anche dal punto di vista metodologico temi come psicologia sperimentale e percezione visiva.
Fruizione e recezione dell’opera d’arte. - La storia ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...