Poeta giapponese (Matsuyama 1867 - Tokyo 1902). Fondò un nuovo indirizzo che sosteneva la necessità per la tanka di esprimere in modo sobrio e riservato i sentimenti del poeta. Ma M. è soprattutto il riformatore [...] del haikai, che dopo Kobayashi Issa (v.) era decaduto. Pur indulgendo al nuovo clima spirituale, egli riportò quel genere alle linee severe della tradizione ...
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Poeta e pittore (Le Mans 1515 - Parigi 1559), noto anche sotto lo pseudonimo anagrammatico di Conte d'Alsinois. Frequentò la corte di Francesco I e poi quella di Edoardo VI in Inghilterra. Come poeta si [...] accostò al gruppo della Pléiade. Di lui ci rimangono i Noëls (1545) e i Cantiques (1553) ...
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Poeta turco (1554-1608). Quale sovrano del khanato tataro di Crimea fu fedele alleato degli Ottomani e rappresentante della loro cultura classica. Nelle sue opere esaltò soprattutto l'eroismo turco. Autore [...] di importanti raccolte di poesie in turco, scrisse anche versi in arabo e in persiano ...
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Poeta arabo (m. 723) dell'epoca omayyade. Fu rāwī (rapsodo) del poeta Giamīl, e appartenne alla setta sciita dei Kaisaniti. Il suo dīwān, nello stile tipico della poesia beduina, celebra soprattutto una [...] ῾Azza, il cui nome è rimasto associato a quello del suo poeta. ...
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LICOFRONE (Λυκόϕρων)
G. Becatti
Poeta ed erudito greco, nato a Calcide nell'Eubea nel 330 a. C., figlio adottivo dello storico Lico di Reggio.
Frequentò ad Eretria Menedemo, fu poeta aulico ad Alessandria [...] uno degli sköphoi argentei di Berthouville al Cabinet des Médailles di Parigi, nel quale appare la figura ammantata e barbata del poeta di fronte ad Alessandra-Cassandra, che tiene un ramoscello e un volumen ed ha accanto l'urna oracolare, mentre una ...
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Poeta e critico d'arte francese, nato a Tours il 24 giugno 1923. Compiuti studi di matematica e filosofia, frequenta fino al 1947 a Parigi il gruppo dei Surrealisti. Nel 1953 pubblica la sua prima opera, [...] Du mouvement et de l'immobilité de Douve, seguita da Hier régnant désert (1958), Pierre écrite (1965), Dans le leurre du seuil (1975). Nel 1959 ottiene il Prix de la Nouvelle Vague per L'Improbable, saggio ...
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PACUVIUS, Marcus
L. Guerrini
Poeta, tragediografo e pittore, nato a Brindisi nel 220 a. C., vissuto a Roma durante la prima metà del II sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 19) lo ricorda come pittore [...] da L. Emilio Paolo dopo la vittoria di Pidna.
La decorazione pittorica del tempio sarebbe stata perciò affidata al poeta-pittore, che già aveva lodato in una fabula praetexta, il Paulus, le gesta del vincitore. Ignoriamo il contenuto figurativo ...
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TIMOTEO (Τιμόϑεος)
Red.
1°. - Poeta e musico di Mileto, vissuto tra il 450 e il 360, scolaro di Phrynis di Mitilene.
In periodo ellenistico a T. fu innalzata una statua nella Biblioteca di Pergamo, insieme [...] ad altre, tutte dedicate a personaggi celebri. Di esse rimangono soltanto alcune basi iscritte, dalle quali apprendiamo dell'esistenza di statue-ritratto (probabilmente per la maggior parte ritratti di ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] degli alberi e della vite, dell'allevamento e dell'apicoltura; l'Eneide (ca. 29-19 a.C.), rimasta incompiuta alla morte del poeta, che narra la storia di Enea e del suo errare, dopo la caduta di Troia, alla ricerca della nuova terra promessa fino al ...
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ENNIO (Quintus Ennius)
M. Borda
Poeta latino autore degli Annales, di tragedie e commedie, nato a Rudiae (Rugge, prov. di Lecce). Nel 204, M. Porcio Catone lo condusse a Roma. Accompagnò M. Fulvio Nobiliore [...] E., evidentemente derivato da altra composizione, probabilmente pittorica.
Si è fatto il nome di E. anche per la figura di un poeta vestito di toga exigua insieme a Clio in un mosaico contenente anche le altre muse, trovato nelle terme di Sfax.
Bibl ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...