CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] fotografo Szekelu Aladar, autore di libri fotografici cui collaborarono, fra gli altri, lo scrittore Ignotus, il poeta Ady e Béla Bartok, figure quanto mai rappresentative dell'élite culturale ungherese impegnata politicamente nella rivoluzione del ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] , Cassandra Fedele erudita venez. del Rinascimento, in Ateneo veneto, XXIX[1906], 2, p. 275), lo ricordano solo come letterato e poeta; e così pure, in seguito, il Tomasini e il Quadrio. Non è accertato se egli sia stato anche pittore, come è stato ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] (L'Ordine cattolico). L'innovazione in senso industriale della cartapesta suscitò opinioni discordi, dalla perplessità del poeta Vittorio Bodini, che parlò di "deplorevole primato" dell'artigianato industriale, alla soddisfazione e ammirazione degli ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] a Verona, sua vera patria d'elezione. Qui entrò a far parte dell'Accademia di pittura e scultura del cui segretario, il poeta A. Aleardi, era amico. Nel gennaio del 1858 fu tra i fondatori della Società di belle arti (Marchini, 1986) e, nello stesso ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] del Canova nell'Ateneo a quello della famiglia Balucanti Cigola del 1812 presso i conti Fenaroli di Brescia, a quello del poeta Cesare Arici (1822, Ateneo), che gli dedicò la sua Brescia romana, a quello, più tardo (1843?), del conte Tosio.
La sua ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] raggiungendo il grado di tenente.
Nel 1790 il C. risulta a Bialystok, dove dipinge, fra l'altro, il ritratto del poeta Franciszek Karpiński. Dal 1791 circa fino al 1806 il C. abitò a Grodzisk Mazowiecki presso Varsavia, dove era parroco Bazyli Popiel ...
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ALA
F. Grana
G. Matthiae
Si chiama genericamente a. di un edificio un corpo laterale che può avere o non il suo equivalente simmetrico rispetto al centro.
In particolare prende il nome di a. (πτερόν) [...] a Pompei nelle case del Fauno, di Pansa, del Labirinto, delle Nozze d'argento, ecc. In altri casi, come nella Casa del Poeta Tragico, si trova una sola a. invece di due simmetriche; talvolta le a. si trovano spostate al centro del lato lungo dell ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] premi al corego e al migliore attore protagonista. L’uso decadde nel 4° sec. allorché, trascorsa l’era dei grandi poeti drammatici, si fece ricorso alla ripresa di drammi antichi già famosi. I premi erano offerti dai cittadini più ricchi e influenti ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ’impegno etico e nazionale: in questo senso operarono N. Kostomarov, padre della moderna storiografia, lo scrittore P. Kuliš, M. Vovčok, il poeta T. Ševčenko. La reazione zarista non si fece attendere: tra il 1863 e il 1881 fu proibito di nuovo l’uso ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] . emerge Afraate il Persiano, autore di numerose esposizioni di contenuto morale e teologico; massimo tra gli scrittori dell’epoca è Efrem, poeta, polemista, esegeta di grande fecondità e vigore. Tra la fine del 4° sec. e gli inizi del 5° compaiono i ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...