OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] vale la pena di parlarne, a che pro?» (Poesie, 1973, p. 33). Ma i motivi cari a quel gruppo torinese di poeti ‘all’ombra di Medusa’ (secondo una felice definizione di Carlo Calcaterra, il quale così indicava Gozzano, Carlo Vallini e Giulio Gianelli ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] musica di circa quaranta melodrammi, per otto dei quali scrisse anche il libretto, dette buona prova di sé anche come poeta dialettale. Non solo in diversi suoi libretti introdusse, infatti, personaggi che parlavano in bolognese e - sembra - curò la ...
Leggi Tutto
PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] durante una sontuosa cerimonia che ebbe vasta eco e provocò reazioni contrastanti, nella maggior parte dei casi a lode del poeta. Egli ne trasse diversi riconoscimenti, tra i quali la cittadinanza romana; il papa gli conferì il titolo di cameriere d ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] , X(1949), pp. 142-48; Id., G. Verdi e G. G. Belli in casa Ferretti, in Pantheon, febbraio 1951, pp. 244 s.; G. Orioli, Poeti e musicisti nella Roma ottocentesca. Il salotto romano di J. F.,in Studi romani, IV(1956), 6, pp. 675-85; A. G. Bragaglia ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , dramma di Giulio Cesare Corradi (partitura a Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. It., cl. IV, 462); con lo stesso poeta e nello stesso teatro, nel carnevale seguente produsse Il Nerone (31 dicembre 1678); l’11 novembre 1679, con le spettacolari ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] educazione umanistica. Conosceva il latino e il greco ed aveva studiato l'ebraico.
Il migliore maestro del C. fu senza dubbio Marco Musuro, cui si legò di profonda amicizia. Sono del 1511 alcuni versi ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] Italia "leggiadre e chiare" fu scritta sicuramente nell'isola tra il 1510 e il 1512), ma ciò non bastò ad assicurargli la fama. Il poeta tornò infatti a Parma in data che non è nota, e solo dopo il suo rientro decise di dare alle stampe il Canzoniere ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] 'Univ. degli studi di Bari, XVI (1973), pp. 3-71- Sulla "questione Sgruttendio" v.: E. Du Rêve (pseud. del rev. A. Martini), Un poeta dialettale del Seicento, Napoli 1912; F. Russo, Il gran C., Roma 1913 (e poi Napoli s. d., ma 1920); E. Murolo, G. C ...
Leggi Tutto
BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] di una controversia tra i comuni di Cles e di Cavriana; un altro, del 14 febbr. 1589, testimonia dell'acquisto da parte del poeta di un livello in località Revò in Val di Non. Un terzo documento del 14 dic. 1590 riguarda un contratto di vendita di un ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Nuova Antol., 1° dic. 1926, pp. 290-299; G. Crocioni, Il poeta A. D., Bologna 1927; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro Incontri e pretesti, Palermo 1950, pp. 47-59; L. Baldacci, Poeti minori dell'Ottocento, Milano-Napoli 1958, I, pp. XLV, 1217 ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...