Poeta e giornalista inglese (Perth 1814 - Londra 1889). Dall'esercizio assiduo del giornalismo derivò una versatilità e un mestiere che nocquero alla qualità della sua opera più propriamente poetica. Esordì [...] nel 1834 con Songs and poems; dal 1835 al 1844 lavorò al Morning Chronicle, nel 1846 pubblicò Voices from the crowd. Dal 1852 al 1858 fu direttore dell'Illustrated London News. Molti dei suoi versi, musicati ...
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Poeta italiano (Orta San Giulio 1870 - Torino 1920); fa idealmente parte di quel gruppo di crepuscolari piemontesi (C. Chiaves, N. Oxilia, S. Camasio, ecc.) che ebbe il suo maggiore rappresentante in G. [...] Gozzano, e i cui motivi ironico-sentimentali egli volge decisamente al parodistico e al burlesco, in una serie di filastrocche (raccolte, postume, in Poesie, con prefazione di A. Cajumi, 1927), che sotto ...
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Poeta austriaco (castello di Johannesberg, Slesia, 1790 - Vienna 1862). Partecipò alla campagna del 1809. Di tendenze liberali ma devoto alla monarchia, si accostò dopo il 1836 al governo di Metternich [...] di cui divenne il portavoce nella Augsburger allgemeine Zeitung. Dopo gli esordî romantici (Turturell, 1821; Kerker und Krone, 1833, sulla tragica fine di T. Tasso), si rivelò genuino interprete del Biedermeier ...
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Poeta cinese (n. Haining, Zhejiang, 1896 - m. presso Jinan 1931). Influenzato da Liang Qichao e in seguito dai poeti romantici europei, la cui conoscenza approfondì durante i suoi soggiorni negli USA e [...] in Inghilterra, fu tra i fondatori (1928) della Xinyue she ("Società della Luna crescente") e dell'omonimo, influente periodico letterario. Pubblicò raccolte di poesia, tra cui Feilengcui de yi ye ("Una ...
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Poeta e saggista cileno (n. Santiago, Cile, 1911 - m. 1995). Fondatore (1945) della rivista Caballo de fuego e autore di saggi e studî critici (Teoría del creacionismo, pubbl. come prologo a Poesia y prosa [...] di V. Huidobro, 1957; Atlas de la poesia de Chile, 1900-1958, 1960), pubblicò varî voll. di poesia (La siesta de los peces, 1938; Red en el génesis, 1949; Fábulas adolescentes y epitafios para el hombre ...
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Poeta, romanziere e giornalista inglese (Londra 1874 - Beauly, Scozia, 1945). Corrispondente per il Morning Post durante la guerra russo-giapponese (1904-05), visse per lo più a Mosca fino al 1912. Oltre [...] a volumi sulla Russia, scrisse romanzi (Cat's Cradle, 1925; Daphne Adeane, 1926, che ebbe meritata fama; Tinker's leave, 1927, ecc.), parodie e imitazioni (Hildesheim, quatre pastiches, 1899; Translations ...
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Poeta lettone (Trapene, Livonia, 1933 - Riga 1983), lavorò in alcune riviste letterarie (Literatūra un māksla "Letteratura e arte"; Liesma "Fiamma", ecc.) e dal 1968 al 1983 al quotidiano Draugs ("L'amico"). [...] Da molti considerato poeta di regime, ha in realtà composto molte raccolte, alcune delle quali vietate sotto il regime staliniano e durante l'epoca successiva: pubblicate postume solo nel 1988 nel volume Ex libris, hanno destato sorpresa per ...
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Poeta e commediografo spagnolo (Siviglia 1854 - Madrid 1910). Pubblicò giovanissimo la sua prima opera teatrale, El libro malo (1872); recatosi a Madrid pubblicò poesie e collaborò ai giornali Madrid cómico, [...] El imparcial, El liberal, ecc. Compose scherzi comici di grande successo (El oso y el centinela; La Gran vía; El diablo cojuelo; Fuegos artificiales; El sistema tétrico, ecc.) e numerose commedie tra cui: ...
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Poeta danese (Kolding 1813 - Copenaghen 1894). Giornalista, direttore del quotidiano Faedrelandet ("La patria", 1841-82), ebbe parte importante nella storia del movimento liberale danese. Le sue liriche [...] (Viser og verse "Melodie e versi", 1847; Samlede digte "Poesie complete", 1862; Nye digte "Nuove poesie", 1883) si richiamano a motivi politici e patriottici. Fu anche autore di commedie satiriche (Sylvesternat ...
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Poeta ungherese (Érmihályfalva 1906 - Budapest 1981), socialista, autodidatta, collaboratore delle riviste avanguardiste. Due volte premio Kossuth. Volumi principali: Ülj asztalomhoz ("Siediti alla mia [...] tavola", 1932); Kifosztott táj ("Paesaggio spogliato", 1936); A lélek panaszaiból ("Dai lamenti dell'anima", 1942); Teremtés tanuja ("Testimonio della creazione", 1945); Ezen a földön ("Su questa terra", ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...