CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] e riparò a Lucca. Quel giorno, il 22 maggio 1341, con il C. entrò in Parma anche Francesco Petrarca, il quale, incoronato poeta in Roma pochi giorni prima, era giunto in tempo per accompagnare l'amico nel giorno del suo trionfo.
Il C. amò presentarsi ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] ) nell’età medievale, a cura di M. Lecco, Alessandria 2006, 87-88; W. Meliga, La tradizione manoscritta dei trovatori genovesi, in Poeti e poesia a Genova (e dintorni) nell’età medievale, a cura di M. Lecco, Alessandria 2006, pp. 151-162 (in partic ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] e alti funzionari del Regno. Famosa nella storia letteraria è rimasta l'amicizia del B. col Petrarca nata durante la prima visita del poeta a Napoli, nel 1341. Re Roberto aveva allora incaricato il B. di recarsi a Roma per incoronare in suo nome il ...
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AMATI, Ponzio
Agostino Cavalcabò
Nato a Cremona nella seconda metà del XII secolo, lo troviamo ricordato per la prima volta il 26 apr. 1203 quando, unitamente ad altri Cremonesi, prestò fideiussione [...] . de Bartholomaeis, Roma 1931, in Fonti per la Storia d'Italia,LXXII, pp.137-9;A. Cavalcabò, Alazais de Magon e alcuni bollenti poeti provenzali,in Cremona,III (1931), pp. 7 e 8; Id., I rettori di Cremona,in Bollett. stor. cremonese,VII (1937), p. 47 ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] cui composizione egli attendeva da molto tempo e della quale auspicava la pubblicazione.
Infine, tra le amicizie del G. va ricordato il poeta Fulvio Testi, segretario del duca di Modena; tra il settembre del 1642 e il maggio 1645 i due, a nome dei ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] de la vie privée.Altri stranieri di passaggio ricevuti dalla C. furono il pianista S. Thalberg, il compositore C. A. Gomez, il poeta F. Coppée, W. E. Gladstone e J. Webb Probyn. Notevole parte ebbe nel salotto Maffei anche la presenza di musicisti e ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] certezza come e quando il G. si legasse a gruppi filo-protestanti, molto numerosi a Brescia in quegli anni. Il poeta salodiese Giovanni Andrea Ugoni, nel corso di un processo inquisitoriale veneziano del 1565, ricordò di aver conosciuto a Brescia il ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] è un esempio straordinario - uno fra i tanti - la corrispondenza con E. Montale per la pubblicazione delle Occasioni (1938-39): dove il poeta, incerto lui stesso tra due varianti di un verso, si rimette al G. per la decisione ("scegli te", gli scrive ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] 'assemblea di esuli romani - a Digione poi e a Parigi infine. Qui l'A. abitò in un primo tempo con altri due esuli, il poeta G. B. Casti e l'ex tribuno C. Romiti, vivendo, all'inizio, dell'aiuto del governo francese e quindi dando lezioni di italiano ...
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ANNIBALDI, Paolo
Ludovico Gatto
Appartenente alla nobile e potente famiglia degli Annibaldi, nacque a Roma presumibilmente fra la fine del XIII secolo e i primissimi anni del secolo seguente. Il 12 [...] 32), costituisce l'unica fonte che permetta di ricostruire le circostanze della morte dell'A. Costui, secondo quanto riferisce il poeta, sarebbe morto di dolore alla vista del cadavere del figliolo giovinetto (di cui si ignora il nome), caduto in uno ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...