PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] , Amelia, Gilda e Guido). In occasione del matrimonio, gli amici carducciani diedero alle stampe un componimento, firmato dal poeta versiliese con il nom de plume di Enotrio Romano (Nelle nozze della gentile giovine Estella Dalmedico coll’avvocato C ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] e tra gli stranieri il Fauriel con Mary Clarke (1829), l'economista inglese N. W. Senior, il ministro inglese whig Adair, il poeta Longfellow, il giurista tedesco E. Gans, i liberali belgi A. Quételet, S. van de Weyer, F. de Mérode. L'A. sovvenzionò ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] storico Angelo Pezzana. Fu in stretta corrispondenza con i migliori letterati piacentini del tempo, ottenendo egli stesso una discreta fama di poeta e prosatore.
Il 20 marzo del 1848, all'annunzio che Milano era insorta, a Parma vi fu un tentativo di ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] nazionale. Munito di una lettera di presentazione per lord Byron, fu raggiunto a Corfù dalla notizia della tragica scomparsa del poeta inglese. E da un incontro avuto con A. Maurocordato s'avvide che gli insorti greci mal tolleravano la presenza dei ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] e in lingua: alcuni furono accolti nel Libro quarto delle rime di diversi eccellentissimi autori nella lingua volgare, curato dal poeta, matematico e astronomo bolognese Ercole Bottrigari e uscito a Bologna per i tipi di A. Giaccarelli nel 1551. Come ...
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BORGHESE, Marcantonio
Guido D'Agostino
Nacque a Roma il 20 maggio 1660 da Giovanni Battista e da Eleonora di Ugo Boncompagni.
Impegnato sin dalla prima giovinezza ad illustrare le tradizioni di munificenza [...] . Fu peraltro suo merito lo sfarzoso arredamento della villa Taverna di Frascati, che egli curò con l'assistenza e i consigli del poeta senese Ludovico Sergardi. In questa villa il B. ospitò nel 1741 papa Benedetto XIV. Ma in sostanza si dovette alla ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] carica, nei primi mesi del 1280.
Aveva sposato nel 1273Oddolina di Aimone d'Aquino, sorella di Rainaldo, il famoso poeta, e nipote del santo, imparentandosi con una delle più potenti famiglie del Regno. Dal matrimonio nacquero tre figli: Ruggiero ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] della sua fonte, la Storia dei pontefici del Platina. Ma altri errori non mancano, come l'affermazione che il poeta latino Cornelio Gallo sarebbe nato a Aquileia (libro I), dovuta anche questa ad un'erronea interpretazione del lemma del Chronicon ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] stato inviato dal padre per ottenere la partecipazione imperiale nella impresa contro la colonia del Garigliano.
Ad A. Eugenio Vulgario, poeta vissuto fra l'887 e il 928, dedicò un carme amebeo, nel quale, con astrusi artifici retorici, ne celebrava ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dopo l'occupazione della città da parte di D'Annunzio il 12 sett. 1919: il G. fece sgombrare a cannonate il poeta dalla città, dichiarata dal trattato Stato indipendente.
In questa circostanza, il G. poté avvalersi della neutralità di Mussolini e del ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...