EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] nelle fonti.
A prescindere dalla sua carriera amministrativa, E. era noto come studioso (ϕιλόσοϕος), traduttore e poeta, che frequentava i migliori ambienti culturali del regno normanno. Grazie alle sue insolite conoscenze linguistiche (greco, arabo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] tra l'aprile e l'agosto 1349 o 1359 (le fonti sono al riguardo discordanti): ancora una volta ad accompagnarlo fu un poeta e uomo di corte, messer Dolcibene de' Tori. Il M. ottenne poi numerose dispense pontificie per le quali venne temporaneamente ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] mercante Leonardo Strozzi, che nel precedente mese di febbraio aveva inviato al F. il testo dell'ultima predica savonaroliana, e il poeta G. Benivieni, che il F. aveva frequentato in casa Medici e che fu uno dei più strenui difensori del frate, dopo ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] da Isabella, la G. tornò nella sua città natale e lì continuò, anche durante il periodo francese, a vivere e a frequentare poeti e letterati, come è testimoniato dalla lettera al Trissino del 1512.
La data della sua morte non è nota; in proposito il ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] , attestati da Paolo Giovio (che però ricorda Pigafetta con il nome di Girolamo, frate domenicano famoso come oratore e poeta) le speranze di ricompense e di una veloce pubblicazione del libro a Roma svanirono presto. Il 16 aprile 1524 Pigafetta ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] laboratorio litografico del paese e un'importante scuola di disegno. Con un amico, F. Galli, che lo aveva preceduto, e il poeta profugo cubano José María de Heredia y Campuzano, il L. iniziò, il 4 febbr. 1826, la pubblicazione della prima rivista ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] anche ‘poetica’ dello hitlerismo trionfante.
A quel primo componimento, intitolato Annunciazione, seguirono diverse altre versioni del poeta praghese, soprattutto dai Sonetti a Orfeo, che confluirono nel volume Poesie, pubblicato da Einaudi nel 1942 ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] , alla testa di un migliaio di volontari, entrò in città ponendo fine all'occupazione interalleata. Il G. salutò il comandante-poeta come un liberatore e a nome del Consiglio gli conferì i pieni poteri militari e civili. Aveva così inizio uno stretto ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] linea di teso e ingombrante finalismo patriottico e si risolve in una appassionata e polemica rivendicazione dell'italianità del poeta, sostenitore sì di un Impero, ma diverso da quello antico dei Romani, che conculcava le libertà nazionali dei ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] negli ambienti letterari contemporanei come si deduce dalle parole di stima e lode indirizzategli in un sonetto dal poeta cortonese Comedio Venuti. Nel ms. 158 della Biblioteca consorziale di Arezzo, autografo del Venuti, è conservato anche il ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...