Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] che C. scrivesse autos sacramentales prima del 1632. Nel 1637, anno nel quale cade la composizione di El mágico prodigioso, il poeta fu al servizio del duca dell'Infantado; prese parte alla guerra di Catalogna; dal 1642 al 1646 fu nella casa del duca ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo (Granata 1787 - Madrid 1862). Deputato alle Cortes, fu imprigionato da Ferdinando VIII per le sue idee liberali (1814-20); capo del governo (1822), fu poi in esilio in [...] tragedie La viuda de Padilla (1814), Moraima (1818), Edipo (1829), Aben Humeya (1830), La conjuración de Venecia (1830). Poeta colto ed elegante, nelle sue Poesías (1833) non raggiunse mai un'alta ispirazione. Pubblicò anche un romanzo, Doña Isabel ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] settings (1985) e The inner room (1988) del secondo, molti giovani poeti americani (M. Peacock, n. 1946; J. Moffett, n. 1942; , n. 1942) e R. Hayden (1913-1980), i poeti più giovani hanno scelto di lavorare con minore enfasi e aggressività e ...
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ANDREA Veneziano
Gaspare De Caro
Nato a Venezia nella seconda metà del secolo XV, visse alla corte pontíficia, dove era famoso per la sua arguzia e le sue burle. Fu grande amico di Pietro Aretino, che [...] VII favorì A. e lo chiamò a contendere, vestito da Pasquino, con un buffone mantovano chiamato Ambrogio. A. fu anche poeta: si ricordano di lui alcuni epitaffi satirici in dialetto veneziano, una canzone intitolata Il purgatorio delle cortigiane,e un ...
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Regista italiano (n. Reggio nell'Emilia 1956). Tra i fondatori, nel 1983, del Teatro delle Albe di Ravenna, è fautore di un teatro caratterizzato da una intensa fisicità e da una narratività elementare, [...] magico (1999), ispirato alle tecniche narrative della tradizione dei griot, i cantastorie africani; L'isola di Alcina del poeta romagnolo Nevio Spadoni (1999) e Baldus (2000, da T. Folengo), nell'ambito di una riscrittura contemporanea e degradata ...
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Orazi e Curiazi. - I tre campioni romani (Orazi) e i tre albani (Curiazi), trigemini gli uni e gli altri, eroi della guerra sorta tra Alba e Roma sotto Tullo Ostilio, scelti a decidere in tenzone diretta [...] (forse un'antichissima porta), presso il quale erano le are di Giano Curiazio e di Giunone Sororia.
L'episodio trovò il suo poeta in P. Corneille con la tragedia Horace (1640), ma vale ricordare anche l'Orazia (1546) di P. Aretino. Vari libretti di ...
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VESTRI, Luigi
Alberto Manzi
Attore drammatico, nato a Firenze il 23 aprile 1781, morto a Bologna il 19 agosto 1841. Figlio di un cancelliere di tribunale, abbandonò la professione legale e gli studî [...] "caratterista" e nel 1807, a Venezia, destò fanatismo specie nelle commedie di Goldoni: La bottega del Caffè, Il burbero benefico, Il poeta fanatico, ecc. Affermatasi la sua fama, il V. tolse al nome la s finale che si era aggiunta per fruire un poco ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] materia della vicenda era per lo più già nota agli spettatori, l’interesse perciò era diretto all’arte con cui il poeta aveva saputo trattare i fatti, cioè alle sue doti fantastiche, alla bellezza dello stile, della musica, della danza. In Eschilo la ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] S. B. in relazione al suo tempo, in IlDramma, 15genn. 1950, pp. 29-32; J. Tregella Monaro, S. B., l'uomo e il Poeta, Milano 1953; D. Spoleti, S. B. e il suo teatro, Reggio Calabria 1956.
Fra le maggiori critiche teatrali dedicate al B. si vedano: M ...
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Borboni, Paola
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Golese (Parma) il 1° gennaio 1900 e morta a Bodio Lomnago (Varese) il 9 aprile 1995. Tra le principali interpreti teatrali [...] stradale. L'incidente la segnò, ma non la tolse alle scene, dove si mostrò per anni con il bastone. Per lei il poeta M. Luzi scrisse il testo Io, Paola, la commediante.
Grazie al suo aspetto spiritoso e non convenzionale apparve nel cinema fin dai ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...