LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] successione alla laurea la partenza, "per ordine dello zio materno", per la corte di Francia insieme con il figlio del poeta Luigi Alamanni, Battista. Ma Lestouquoy ipotizza che la partenza per la Francia fosse avvenuta il 4 apr. 1547, al seguito ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di Virgilio dal potere politico, costituendo - secondo il Rostagni - una delle riflessioni più rigorose ed approfondite sull'opera del poeta latino.
L'operosità culturale del F., che si era trasferito nel 1928 con la famiglia a Bari, si svolgeva nell ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] dei trinitari, autore di un Compendium historiae Francorum, come pure Guillaime Budé, segretario di Luigi XII, e il poeta ufficiale della corte, l'italiano Fausto Andrelini, segretario della regina Anna di Bretagna. Fu in contatto anche con i ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] suo nome. In quest'ottica vanno visti dunque il suo ricercare l'amicizia dei letterati e degli eruditi di maggior fama, come il poeta di corte P.A. Bernardoni, L.A. Muratori, A. Zeno, l'iscrizione alle accademie della Crusca e d'Arcadia, l'ostentato ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] il Guasco), impedì la sua probabile elezione.
Lasciò due figli, Giovanni (professore a Padova nel 1594) e Iacopo, poeta tragico e comico: il Guasco, che nella sua recente genealogia non pare conoscerli, menziona invece un Marcantonio, proconsole, nel ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] degli Oddi. Il G. più volte inviò al Tasso aiuti in denaro, sperando che nella Gerusalemme conquistata il poeta celebrasse la discendenza dai Normanni della famiglia Ventimiglia. Il Tasso, grato, manifestò anzi il proposito di dedicare all'argomento ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] Giuseppe Giusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta, l'aggiunse in appendice ad alcuni suoi cenni biografici sul poeta toscano, già pubblicati ne Il Costituzionale e nuovamente editi in volumetto (Giuseppe Giusti, cenni di P. L. D. E.)a Firenze ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] apta parum / […]. Inde fit ut scribat quae non intelligat ipse" (citato da Sabbadini, 1917, p. 499).
Più letterato che poeta dunque, il L., ma indubbiamente uomo di vasta e varia cultura; Bernardo Bembo, infatti, in una chiosa autografa apposta a una ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] scienza e filosofia.
Nel testo autobiografico già citato, il C. racconta come a Trieste, in seguito alle osservazioni del poeta Umberto Saba, si decidesse ad abbandonare la filosofia. In realtà non era la filosofia che rifiutava, ma un orientamento ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] » (Malvezzi, 1921, p. 82) e carducciano lui – in occasione delle celebrazioni del giugno 1896 a Bologna avrebbe donato al poeta la fronda di un alloro cresciuto presso la tomba di Dante –, i Pasolini ebbero intense relazioni intellettuali e sociali ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...