LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Gregorio Magno, Paolo Diacono, Erchemperto e i Chronica sancti Benedicti, i Dialogi dell'abate Desiderio, testi del poeta e agiografo cassinese Guaiferio, probabilmente Amato; a questi si possono aggiungere Sulpicio Severo (Vita Martini), Beda, Pier ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] gli ministri m'ont donnécette strette...").
Ricchezza e posizione fecero necessariamente del C. un mecenate. Con Leonora, egli aiutò il poeta Giambattista Marino, che arrivò in Francia nel 1615 e lo definì un anno dopo "ricco come un asino"; in quell ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] precisa Sagredo il 7 agosto: tra i catturati figurano ben due Colloredo, un "conte Nicolò" e Curzio fratello questi del poeta Ermes. Anche se i profili elogiativi dedicati al C. insistono sull'energia con la quale egli organizzò la difesa della città ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] il Giusti.
Proprio con quest'ultimo il C. ebbe, però, nel '39, un dissidio in merito ad alcuni giudizi del poeta nei confronti del comportamento di Carlo Alberto. Il contrasto si aggravò per l'inserzione nella prima edizione delle Poesie del Giusti ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di cimentarsi con la dimensione monumentale gli fu offerta nel 1875 dalla Romania, che gli commissionò prima un monumento al poeta Heliade Radulesco da erigersi a Bucarest (la fusione fu ultimata nel 1877), e poi un Ovidio da collocarsi a Costanza ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] descrive, in modo certo poco lusinghiero, la sua "povera socievolezza" e il suo "cattivo aspetto". "Egli suole" continua il poeta "accoglier male, parlare male e vociare; malamente mangia, beve e fa doni, malamente vive e fa brutte e cattive smorfie ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] con Giuseppe Grassi, poi segretario dell'Accademia delle scienze, con la poetessa Diodata Saluzzo Roero e con il medico-poeta Edoardo Calvo, assai malvisto dalle autorità francesi. Sempre in questo periodo, oltre a varie memorie erudite, scrisse tre ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] un'opera, ora perduta, Commendatoria vitae actae, et exhortatoria peragendae, e che si adoperò, mediatore fra il doge e il poeta, perché fosse accolto, come avvenne infatti il 4 sett. 1362, il dono del Petrarca che offriva la sua raccolta di codici ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...]
Insieme all'Alamanni il B. trovò dapprima rifugio a Lucca, subito dopo in Garfagnana, presso l'Ariosto. L'ospitalità del poeta, tuttavia, non dovette prolungarsi a lungo, ché lo avrebbe compromesso agli occhi del duca di Ferrara, non incline in quel ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] onore nella chiesa di S. Francesco.
Nel M. si unirono le virtù dell'amante delle lettere, del mecenate, del poeta ma anche quelle del valente militare e del principe giusto. La posizione di prestigio - conseguita grazie alle sue spiccate attitudini ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...