CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] turca, e non mancò di suscitare entusiasmi in un'opinione pubblica attanagliata da un profondo senso di frustrazione. Il poeta Giovanni Francesco Pelliccioli dedicò all'impresa niente meno che un poema in tre canti.
Ma chi aveva responsabilità di ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] odio, della vendetta personale e del tradimento, che troppo spesso impregnano e funestano la vita politica contemporanea; il poeta non pensa nemmeno lontanamente che abbia meritato quella morte. Al contrario di quanto sembra doversi dedurre dai versi ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] considerata l'opera maggiore di Robert Browning, il lungo poema The Ring and the Book, pubblicato nel 1868-69. Il poeta inglese aveva trovato casualmente in piazza S. Lorenzo a Firenze, nel 1860, una raccolta di documenti riguardanti il processo ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] manoscritto veronese delle Epistolae ad Atticum. È possibile che il C. abbia conosciuto il Petrarca, in una delle ultime visite del poeta a Pavia, e il Garin indica il C. come "quasi tramite ideale dell'eredità di m. Francesco". Se tale affermazione ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] da Montefeltro, conte d'Urbino: Messeri dubita di quest'ultimo matrimonio, basandosi sul carme in morte del M. scritto dal coevo poeta faentino Angelo Lapi, che ricorda solo la prima moglie ("Blancina miserrima coniunx", Azzurrini, p. 81 n. 1). Il M ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] da Vezzano per il duca Borso d’Este a Ferrara. L’evento spinse anche l’unico biografo contemporaneo a Piccinino, il poeta-soldato Lorenzo Spirito, ad aggiungere un capitolo introduttivo al già concluso poema epico-storico in terza rima, L’Altro Marte ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] ἔϱγα ἰταλοβυζαντινοῦ ποιητῆ τοῦ 12ου αἰῶνα, in ῾Ελληνιϰά, XXVI (1973), pp. 46-66; G. Luongo, Due preghiere in versi di un poeta italobizantino del XII secolo, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia di Napoli, XXII (1979-80), pp. 77-176; A ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] 1934, pp. 101-103; U. Zannoni, La letteratura per l'infanzia e la giovinezza, Bologna 1938, pp. 68-70; L. Lattes, P. L. poeta della scienza, in Studi in onore di F.M. Mistrorigo, Vicenza 1958, pp. 535-545; P. Nardi, Ritratto di P. L., ibid., pp. 547 ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] , pp. 226 ss.; L. Cappadoro, Elogio di E. C., Genova 1890; A. Pastore, Commem. di E. C.,Genova 1891; U. Monti, E. C. poeta, in La Gazz. di Genova, LXXXIV (1916), 4, pp. 3 s.; E. Dervieux, L'opera cinquant. della R. Deput. di storia patria diTorino ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ecclesiastici (cfr. l'edizione della Canzone del pregio ["Amor mi sforza e mi sprona valere"], a cura di N. Sapegno, in Poeti minori del Trecento, Milano-Napoli 1952, pp. 282-288). Le rime del C., che risalgono al periodo precedente al 1300 (per ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...