Pseudonimo del drammaturgo, poeta e scrittore senegalese di lingua uolof, francese e inglese Sidi Ahmed Alioune (n. Bignona, Ziguinchor, 1933). Poeta della negritudine, influenzato dall'esperienza di Senghor, [...] cantore dell'Africa nuova e delle speranze di libertà della giovane generazione di intellettuali africani, è autore di liriche fortemente risentite e militanti (Kairée, 1962; Mogariennes, 1970; Lolli-Taataan, ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] riconoscimento ufficiale costituito dal Nobel, al momento della sua morte le classi popolari resero omaggio al grande poeta, nelle cui convinzioni socialiste, espresse in particolare negli ultimi anni, potevano riconoscersi.
Opere
Se le prime opere ...
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Drammaturgo e poeta portoghese (Lisbona 1852 - ivi 1908); nella sua produzione teatrale, sempre alla ricerca di nuove forme e tematiche, emergono D. Afonso VI (1890), Os velhos (1893), Triste viuvinha [...] (1897) e Rosa enjeitada (1901) ...
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Drammaturgo e poeta spagnolo (Ainzón, Saragozza, 1845 - Madrid 1913). Fu autore di drammi storici in versi; tra le opere più note: La capilla de Lanuza (1871); El castillo de Simancas (1873); La piedad [...] de una reina (1887). Si distinse nella composizione di "zarzuelas". Pubblicò anche una raccolta di Poesías (1902) ...
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Attore comico e poeta (Venezia sec. 16º). Mercante di professione, fu abilissimo attore. Fu inoltre il più notevole rappresentante della letteratura "stradiottesca" per il poemetto I fatti e le prodezze [...] di Manoli Blessi strathioto (1561), e le "barzellette" sulla battaglia di Lepanto. Scrisse in dialetto veneziano e in italiano ...
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Drammaturgo e poeta argentino (Gualeguaychú 1887 - Buenos Aires 1970). Direttore artistico degli studî cinematografici di Río de la Plata, dal 1946 direttore del Teatro nazionale della commedia, ha scritto [...] commedie, fra cui Joven, viuda y estanciera (1937), Lo mejor del pueblo (1945) e liriche (Lluvia en los cardos, 1945) ...
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Dramma del poeta italiano S. Di Giacomo (1860-1934), tratto dalla novella omonima, rappresentato la prima volta nel 1909.
Trama: la storia, dal tragico epilogo, ruota attorno all'amore di Assunta Spina [...] per il fidanzato, Michele Boccadifuoco, e alla gelosia di lui nei confronti degli uomini che corteggiano Assunta.
Accanto alle versioni teatrali il soggetto annovera quelle cinematografiche (➔ Assunta ...
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Grammatico e poeta romano del tempo di Augusto, nativo di Spoleto. Entrò come schiavo con ufficio di grammatico nella casa di Mecenate, e da lui riottenne la libertà che aveva perduto per essere stato [...] esposto dai suoi genitori. Scrisse una grossa raccolta di aneddoti (Facetiae, poi intitolati Ioci) e commedie di un genere nuovo di cui è considerato l'inventore, che egli disse trabeatae ...
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Drammaturgo, poeta lirico e didascalico (Ansbach 1731 - Norimberga 1758), autore fra l'altro di una tragedia, Kodrus (1757), che ebbe successo dopo la sua morte e di un dramma incompiuto Olint und Sophronia, [...] tratto dal Tasso. Pubblicò la rivista Der Freund (1754-56) e fu uno dei primi in Germania a intuire la ricchezza poetica del teatro spagnolo ...
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(I fratelli) Commedia del poeta comico latino P. Terenzio Afro (2° sec. a.C.). Ultima delle sei commedie di Terenzio desunta dalla omonima ᾿Αδελϕοί di Menandro (e con una scena tradotta dai Συναποθνήσκοντες [...] di Difilo) e rappresentata, secondo la cronologia tradizionale, nel 160 a. C. Suo motivo ispiratore è il fatale contrasto fra vecchia e nuova generazione ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...