ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
*
Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] ".
Giurista di notevole fama, fu anche letterato e poeta, per cui ebbe l'amicizia e la stima dei contemporanei; PoggioBracciolini gli dedicò il suo dialogo Contra hypocritas.
Delle sue opere sul diritto civile si ricordano le lezioni Super secunda ...
Leggi Tutto
Quintiliano, M. Fabio
Giorgio Brugnoli
Retore latino (Calahorra 30 - m. dopo 96 d.C.), teorizzatore ed esponente ufficiale della cultura dell'età dei Flavi. Alunno di Remmio Palemone, Domizio Afro e [...] e giudizi di autori per noi altrimenti ignoti, che ce lo fanno considerare prezioso.
Prima della scoperta da parte di PoggioBracciolini (a San Gallo, nel 1415) di un testo completo dell'Institutio (la cosiddetta Recensio Ambrosiana), quest'opera fu ...
Leggi Tutto
Diodoro Siculo
Maria Agata Pincelli
Storico greco, vissuto fra l’80 e il 20 a.C., nativo di Argirio in Sicilia. Scrisse una storia universale, Bibliotheca historica, dalle origini del mondo alle campagne [...] . Probabilmente l’esemplare di Aurispa conteneva i primi cinque libri, che sarebbero poi stati tradotti in latino da PoggioBracciolini. Niccolò V commissionò infatti la traduzione completa dell’opera dividendola in tre sezioni: i primi cinque libri ...
Leggi Tutto
Numa Pompilio
Emanuele Cutinelli-Rendina
Solamente nei Discorsi M. nomina il mitico secondo re di Roma. In I i 22, I xix 2, 11-13, e I xlix 2, N. non è, con Romolo e «gli altri», che un elemento nella [...] N. è evocato alla luce di analoghe preoccupazioni teoriche e sulla base delle medesime fonti, come le osservazioni di PoggioBracciolini (→) nella Historia tripartita, o quelle di Platina (→) nel De Principe (per un luogo assai vicino a M., cfr. l ...
Leggi Tutto
Ammiano Marcellino
Maria Agata Pincelli
Storico latino (330 ca. - 400 ca.). Della sua opera, nota come Res gestae, restano i diciotto libri che narrano gli avvenimenti compresi fra il 353 e il 378; [...] noti agli umanisti: il codice di Fulda era stato scoperto nel 1417 ed era stato portato in Italia da PoggioBracciolini, che aveva intavolato anche lunghe ma infruttuose trattative con un monaco di Hersfeld per ottenere, fra gli altri manoscritti ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] essere considerato il più genuino precursore italiano del Petrarca e di Poggio, non solo per la sete della ricerca, ma anche per degli scopritori e degli umanisti di questo tempo fu PoggioBracciolini, che dalle biblioteche dei monasteri di Cluny e di ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] lavoro assiduo. A questo si è accompagnato lo studio teorico basato sul testo di Vitruvio ritrovato da PoggioBracciolini.
Come già s'è accennato, la produzione architettonica quattrocentesca mantiene ordinariamente il carattere regionale che ebbe ...
Leggi Tutto
MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] . Alberti e A. Rinuccini, Donato Acciaiuoli e Bartolomeo Scala; siedono cancellieri in palazzo L. Bruni, C. Marsuppini, PoggioBracciolini, Benedetto Accolti; il concilio del 1439 porta a Firenze, con lo splendore della corte romana e della bizantina ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V papa
Raffaello Morghen
Tommaso Parentucelli, nato probabilmente a Sarzana il 15 novembre 1397. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della [...] Alberti, Giannozzo Manetti, Vespasiano da Bisticci, il Marsuppini, il Filelfo, il Decembrio, Giorgio da Trebisonda, Lorenzo Valla, PoggioBracciolini ebbero larga accoglienza alla sua corte. Il papa profuse tesori per raccogliere manoscritti e la sua ...
Leggi Tutto
TOSCANELLI Paolo dal Pozzo
Giovanni VACCA
Roberto ALMAGIA
Astronomo, astrologo, matematico, medico e geografo, nato a Firenze nel 1397 morto ivi il 10 maggio 1482. Studiò nell'univenità di Padova, [...] insieme ai legati venuti d'Oriente per il concilio, e la cui relazionc di viaggio fu stesa, come è noto, da PoggioBracciolini.
È probabile che le notizie sulle remote parti dell'Asia, dalle quali risultava, tra l'altro, un'enorme estensione di ...
Leggi Tutto
invettiva
s. f. [dal lat. tardo invectiva (sottint. oratio «discorso»), femm. sostantivato dell’agg. invectivus «invettivo»]. – Discorso polemico concitato e violento, di accusa, di oltraggio, di acerbo rimprovero, contro persone o cose: pronunciare,...